Arrestata candidata al consiglio comunale: ma non facciamo festa

C’è pure una candidata della Lista “Ora Avellino” tra le cinque persone nei cui confronti sono state emesse misure cautelari dal GIP del Tribunale di Avellino, dottor Marcello Rotondi, ed eseguite dal personale dalla Squadra Mobile di Avellino. (LEGGI QUI)

Agli arresti domiciliati è finita Rita Coluccino, 39 anni, commessa, facente parte della lista di Livio Petitto che sostiene il candidato sindaco Gianluca Festa.

Ai domiciliari anche Luigi Pescatore, 48 anni, mentre sono finiti in carcere Pasqualino Mastrogiacomo, 43 anni, di Avellino, Francesco De Martino, 22 anni  di Napoli, Ruggiero Marino, 51 anni di Avellino.

I componenti della lista “Ora Avellino” hanno emesso la seguente nota:


La vicenda giudiziaria che ha colpito Rita Coluccino ci ha profondamente rattristato.

Si tratta di una giovane donna, dipendente di un supermercato, e ci ha particolarmente rammaricato apprendere del suo coinvolgimento in reati comuni.

E’ inutile dire che quando ha accettato la candidatura nella lista per il Comune di Avellino la stessa era immune da pregiudizi penali e nessuno, nemmeno la diretta interessata, era a conoscenza di indagini in corso.

In tale situazione, non possiamo che confermare il nostro grande rispetto per il lavoro della magistratura inquirente ed al tempo stesso esprimere la speranza che Rita Coluccino possa dimostrare la sua totale estraneità ai fatti che le sono stati addebitati.

Ovviamente non vi è nessun collegamento con la vicenda politica e amministrativa di questi giorni e dunque nessun eventuale  tentativo di  speculazione potrà avere successo, posto che la Coluccino non risponde, a differenza di altri, di ipotesi di reato contro la pubblica amministrazione o di danno erariale.

 

 

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