
L’ex ArcelorMittal di San Mango è in crisi e rischia di lasciare senza lavoro numerosi dipendenti. Michele Rizzo, rappresentante RSU FIOM CGIL, ha evidenziato le difficoltà dei lavoratori e la mancanza di certezze sul futuro.
L’azienda ha dichiarato di aver cercato imprenditori interessati all’acquisizione senza successo e propone di garantire il lavoro fino a luglio, per poi attivare la cassa integrazione fino a dicembre. Tuttavia, le modalità di gestione dei licenziamenti restano incerte.
I lavoratori, scettici dopo la chiusura improvvisa dello stabilimento, faticano a credere alle promesse aziendali.L’obiettivo della RSU è ottenere continuità occupazionale fino a fine anno e trovare un nuovo acquirente.
Giovedì si terrà un incontro in Prefettura per chiarire la situazione e definire le prossime mosse.