
Ennesimo episodio di infiltrazioni d’acqua nei prefabbricati pesanti di via Luigi Imbimbo ad Avellino. Strutture nate come soluzioni temporanee dopo il terremoto del 1980, con una prevista durata di dieci anni, oggi – a distanza di 44 anni – sono ancora abitate e, in alcuni casi, affittate a cifre considerevoli.
Nelle ultime ore i vigili del fuoco sono intervenuti sul posto per mettere in sicurezza gli appartamenti colpiti dall’ennesima ondata di infiltrazioni, causate probabilmente dal deterioramento strutturale e dalla mancata manutenzione. Fortunatamente, al momento, non si registrano danni a persone, ma la situazione continua a generare disagi e apprensione tra i residenti.
Il caso riaccende l’attenzione su una ferita mai rimarginata del post-terremoto e sulla necessità urgente di soluzioni abitative dignitose e sicure per chi vive ancora in queste strutture fatiscenti.