Sono in corso le indagini per risalire agli autori della violenta aggressione avvenuta intorno alle 19:30 in via Piave, davanti a un bar, in una zona molto frequentata, con negozi ancora aperti e numerosi passanti, tra cui anche bambini.
Secondo una prima ricostruzione, la vittima, un imprenditore della zona, sarebbe stata avvicinata da tre persone, apparentemente giovani e con il volto coperto da passamontagna, che l’avrebbero colpita con calci, pugni e spranghe. L’uomo è rimasto a terra, ferito e sanguinante, mentre i tre aggressori avrebbero poi inseguito altre due persone che, in preda al panico, gridavano: «Ci vogliono picchiare!».
Subito dopo, i malviventi si sarebbero dati alla fuga a bordo di un’auto.
L’episodio ha scosso profondamente la comunità, lasciando increduli e preoccupati i residenti di una zona considerata solitamente tranquilla. Solo nelle ultime ore, tuttavia, si sono verificati altri episodi di violenza, tra cui colpi di arma da fuoco in via Francesco Tedesco e a Serino, segnalando un clima di crescente tensione.
Da questa mattina, le forze dell’ordine hanno avviato controlli straordinari sul territorio, con posti di blocco e pattugliamenti mirati nelle aree più sensibili, nel tentativo di garantire sicurezza e individuare i responsabili dell’aggressione.
Una vicenda che riaccende il dibattito sulla sicurezza urbana e che, secondo molti cittadini, richiede un intervento deciso e coordinato da parte delle istituzioni.
