Unione dei Comuni, De Padua scrive ai vigili urbani

Il giorno 8 agosto 2013 alle ore 18,30 presso la sede dell’Unione dei Comuni “Terre dell’Ufita” sita in Grottaminarda, il Presidente ha informato le OO. SS. della volontà di trasferire il personale del servizio di Polizia Municipale dei Comuni in indirizzo all’Unione dei Comuni. “L’Organizzazione Sindacale CISL FP in questa prima fase di organizzazione del servizio presso l’Unione dei Comuni intende avanzare la proposta di chiedere il comando/distacco per un arco di tempo limitato, in sostituzione del trasferimento”. E’ quanto fa sapere il responsabile territoriale della Cisl Fp, Tullio De Padua.
“Il comando/distacco – prosegue – costituirebbe un periodo di prova e di assestamento, darebbe la possibilità di organizzare al meglio il servizio sotto tutti i punti di vista e di valutare, infine, sulla base di precisi elementi, l’opportunità o meno del trasferimento definitivo del servizio stesso. L’attuazione del comando/distacco in sostituzione del trasferimento dal 1° gennaio 2013, richiede l’assenso del dipendente, così come disposto dalla Legge di stabilità 2013. Per attuare il comando/distacco è necessario inoltre che tutti i dipendenti da trasferire all’Unione dei Comuni “Terre dell’Ufita” diano il proprio assenso; sarebbe opportuno che tale assenso venga dato entro la giornata di giovedì 22 agosto 2013, data della prossima riunione fissata alle ore 18,30. La CISL FP è anche preoccupata delle ricadute sul personale che avrebbe l’eventuale futuro scioglimento dell’Unione dei Comuni. Per questo motivo richiede ai singoli Comuni e all’Unione stessa di inserire nei Regolamenti una norma di salvaguardia per il personale; questa norma dovrebbe prevedere che nel caso di scioglimento dell’Unione dei Comuni il personale ritorni ai Comuni di origine, e, nell’ipotesi di graduatorie, che l’unico criterio inserito sia quello della maggiore anzianità svolta nel Comune originario”, conclude De Padua.

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