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Treni in ritardo in Campania? Colpa dei “portoghesi”. Parola di Trenitalia che ha avviato una crociata contro quei passeggeri che il biglietto proprio non hanno nessuna intenzione di pagarlo. Sono oltre 100, dall’inizio dell’anno a oggi, i treni regionali della Campania che hanno subito ritardi per il rifiuto da parte di persone sprovviste di biglietto di esibire i documenti di identità, per evitare la notifica della multa. È il quadro triste che emerge dai dati di Trenitalia. Ritardi e disagi … |
Treni in ritardo in Campania? Colpa dei “portoghesi”. Parola di Trenitalia che ha avviato una crociata contro quei passeggeri che il biglietto proprio non hanno nessuna intenzione di pagarlo. Sono oltre 100, dall’inizio dell’anno a oggi, i treni regionali della Campania che hanno subito ritardi per il rifiuto da parte di persone sprovviste di biglietto di esibire i documenti di identità, per evitare la notifica della multa. È il quadro triste che emerge dai dati di Trenitalia. Ritardi e disagi nei servizi offerti ai viaggiatori che vengono ancor più amplificati dalle inevitabili ripercussioni sulla puntualità dei convogli a causa del tempo necessario per consentire l’intervento delle Forze dell’Ordine. Nel solo mese di agosto la Direzione Regionale Campania, in col- laborazione con Protezione Aziendale e Polizia Ferroviaria, ha intensificato i controlli antievasione sia in stazione che a bordo treno, controllando circa seimila persone ogni settimana e abbattendo il numero delle persone che tentano di salire sui treni senza biglietto dal 15% al 8%. E si sa che nel periodo estivo i disagi aumentano in maniera esponenziale, soprattutto sulle tratte che da nord a sud portano le persone nelle località turistiche.




