“Sisma ad Avellino: Claudia Campobasso della Protezione Civile, nessun danno strutturale e centri di accoglienza attivi”

A seguito della scossa di terremoto avvertita in serata ad Avellino e comuni limitrofi, il Centro Coordinamento Soccorsi (CCS) è operativo e fornisce supporto ai comuni che richiedono attrezzature e risorse per garantire assistenza alla popolazione.

Secondo quanto riferito da Claudia Campobasso, dirigente regionale della Protezione Civile, non sono stati segnalati danni strutturali significativi, ma permane uno stato di ansia e paura tra i cittadini. Per questo motivo sono stati attivati centri di accoglienza per chi non si sente di rientrare a casa, anche in assenza di danni evidenti.

A Mercogliano la sede della Protezione Civile funge da centro logistico, mentre a Montefredane è stata allestita una tenda e ad Avellino le palestre delle scuole San Tommaso e D’Agostino sono aperte per ospitare cittadini di Avellino e dei comuni limitrofi. Le strutture sono dotate di brandine, coperte e tutto il necessario, con il supporto della Croce Rossa e dei volontari.

La Protezione Civile ha inoltre fornito raccomandazioni ai cittadini su come comportarsi durante le scosse: restare nei punti sicuri della propria abitazione, indossare scarpe e giubbotto prima di uscire, evitare scale pericolanti e rivolgersi ai numeri di emergenza in caso di danni o fragilità particolari.

Il personale sottolinea l’importanza di seguire le procedure di sicurezza insegnate a scuola anche in casa e di affidarsi esclusivamente a fonti ufficiali e ai Centri Operativi Comunali (COC) per informazioni e supporto.

Si ricorda che la provincia di Avellino è zona sismica, e nonostante siano trascorsi 45 anni dal terremoto del 1980, eventi di questa natura possono verificarsi nuovamente. La raccomandazione principale resta quindi conservare la calma e adottare comportamenti sicuri.

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