Telecardiologia, Zecchino: “Ospedale di Ariano centro-pilota”

“Occorre agganciare la sanità al treno della ricerca scientifica, che vede la Campania tra le punte avanzate del Paese e certamente leader nel Meridione”. L’invito è stato lanciato dal Consigliere regionale Ettore Zecchino, intervenuto lunedì 21 novembre 2011 al “VI Convegno Cardiologico – Nel Cuore del Tricolle”, quest’anno intitolato “Dopo l’infarto miocardico: parliamone insieme” tenutosi presso la sala Convegni del Presidio Ospedaliero “Sant’Ottone Frangipane” di Ariano Irpino con il coordinamento del dottor Gennaro Bellizzi, direttore dell’Unità Operativa di Cardiologia – Unità Terapia Intensiva Coronarica. “Con la telecardiologia – ha affermato il Consigliere Zecchino esprimendo soddisfazione per gli elevati standard raggiunti – l’ospedale di Ariano Irpino oltre ad essere stato pioniere è anche diventato centro-pilota di un’esperienza di riconosciuta eccellenza, che ora può ulteriormente estendersi con il progetto di Telemedicina. Grazie alle moderne tecnologie, i medici di base potranno controllare i decorsi post-operatori di pazienti che si trovano nel letto delle proprie case, decongestionando le strutture sanitarie e a tutto vantaggio del comfort e della sicurezza psicologia dell’assistito. E’ questa – ha spiegato Ettore Zecchino – una concreta applicazione del disegno di una sanità diffusa per il territorio”. Il consigliere regionale della Dc non ha fatto mistero dei ritardi e delle promesse mancate in tema di sanità da parte della politica e ha detto di considerare “una grande sconfitta” l’assenza di un ospedale nell’Alta Irpinia, “ma proprio per questo – ha evidenziato Zecchino – l’ospedale di Ariano deve essere messo nella condizione di rappresentare quel riferimento per tutto il bacino territoriale che il nuovo piano sanitario prevede. E’ vero che in Regione abbiamo ereditato macerie ovunque ed è vero che nella sanità le macerie sono una voragine, ma va anche detto che l’amministrazione Caldoro, pur non essendo riuscita, fatto per ora impossibile, a raggiungere l’equilibrio di bilancio è invece riuscita a compiere progressi talmente significativi che il Governo ha sbloccato nuove risorse a favore della Campania. E queste devono essere impiegate presto e bene soprattutto in Irpinia. Perché Caldoro “sta facendo passare”, accanto al tradizionale criterio dell’anzianità degli abitanti, anche un nuovo criterio di erogazione dei fondi che tiene conto dell’indice del reale bisogno sociale del territorio. Ed è proprio in base a questo principio che per l’ospedale di Ariano si potrà subito procedere con un potenziamento di mezzi e di personale. In quest’ottica – ha concluso Ettore Zecchino – non solo la politica deve fare la sua parte, ma anche i tecnici che hanno il compito di accelerare al massimo le procedure”. Al dibattito hanno preso parte anche il Sindaco di Ariano Irpino Mainiero che ha lanciato forte il grido a sostegno dell’ospedale di Ariano e il Vescovo Giovanni D’Alise. Assente Florio, ma all’orizzonte finalmente la fine del commissariamento della sanità previsto per i primi mesi del 2013.

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