Tasi, Estero: “Sugli alloggi popolari Foti ci dia una risposta”

AVELLINO – “L’Uniat di Avellino, a seguito di richiesta inoltrata in accordo con le altre sigle sindacali del settore presenti sul territorio, non avendo ricevuto ancora alcuna risposta dal Comune di Avellino, sollecita il sindaco Paolo Foti ad intervenire in merito alla questione Tasi”. Così Aniello Estero, segretario generale dell’Uniat. “La scadenza del 16 ottobre, infatti, si avvicina inesorabilmente e per gli inquilini degli alloggi Iacp non c’è ancora certezza rispetto al pagamento …

AVELLINO – “L’Uniat di Avellino, a seguito di richiesta inoltrata in accordo con le altre sigle sindacali del settore presenti sul territorio, non avendo ricevuto ancora alcuna risposta dal Comune di Avellino, sollecita il sindaco Paolo Foti ad intervenire in merito alla questione Tasi”. Così Aniello Estero, segretario generale dell’Uniat. “La scadenza del 16 ottobre, infatti, si avvicina inesorabilmente e per gli inquilini degli alloggi Iacp non c’è ancora certezza rispetto al pagamento della nuova imposta.
Vogliamo ricordare al primo cittadino che così come approvato il regolamento comunale risulta essere discriminatorio nei confronti degli assegnatari di alloggi di proprietà dell’Istituto, rispetto agli assegnatari degli alloggi di proprietà del comune stesso.
Non essendoci infatti differenze rispetto al valore degli immobili e alle condizioni necessarie all’assegnazione degli stessi, non comprendiamo perchè l’esenzione valga soltanto per quanti risiedono in alloggi comunali e non per tutti.
E’ necessario perciò che il primo cittadino ci informi sulle decisione che intende adottare, soprattutto per poter dare risposte certe ai nostri assistiti. Il rischio, infatti, è che gli inquilini pagheranno un’imposta da cui successivamente risulteranno esentati. Fermo restando che la Tasi è soltanto l’ultima, in termini di tempo, emergenza riguardante il settore casa nel comune capoluogo. Al momento, infatti, l’amministrazione comunale risulta totalmente latitante su un settore che avrebbe dovuto rappresentare una priorità per una maggioranza di centrosinistra. Del tavolo per le politiche abitative si è persa ogni traccia e le questioni affrontate (dagli sfratti per gli abusivi alle nuove assegnazioni) sono rimaste ferme al palo. Ci auguriamo, quindi, che Foti oltre a chiarire e rispondere alla richiesta inoltratagli da tutte le sigle sindacali, si decida anche a convocarci per stabilire un programma dell’azioni amministrative necessarie afferenti le politiche abitative”, conclude Estero.

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