Tagli trasporti, studenti sul piede di guerra

Sui presunti tagli alle corse ferroviarie previste per Lunedì 16 Aprile e poi smentite dallo stesso assessore Vetrella interviene la Rete Universitaria Nazionale con le parole del suo coordinatore Luca Savoia e di Gennaro Zollo. “Se le indiscrezioni dovessero essere confermate- dichiara Savoia- ci troveremmo di fronte ad uno scenario angosciante, dove migliaia di studenti potrebbero vedersi negato il Diritto allo Studio ed il diritto a viaggiare per studiare. L’ateneo sannita – continua- vanta tra i suoi iscritti numerosi studenti irpini e pugliesi, ed un ulteriore depotenziamento del servizio di trasporto pubblico potrebbe portare con sé un abbassamento dei livelli di affluenza presso le nostre facoltà di eccellenza. Crediamo che anche se con poche risorse, sia possibile ripensare totalmente il servizio di trasporto pubblico solo se si razionalizzano i costi e si riducono gli intrecci di interessi particolari. Siamo convinti- conclude il coordinatore della Run- che Viaggiare per studiare sia un Diritto e non un Merito, ma soprattutto è un Diritto del cittadino avere un servizio efficiente ed adatto alle reali esigenze dell’utenza.” “Questi tagli – esordisce invece Gennaro Zollo (militante della Run e studente irpino) – penalizzeranno ancora una volta i tanti studenti, e non solo, che quotidianamente devono raggiungere l’Università del Sannio. Non è questo certamente il modo migliore per valorizzare la nostra Università, per valorizzare i tanti giovani che cercano di acquisire con sacrifici una preparazione adeguata che li collochi nel mondo del lavoro. Le terre sannita e irpina – continua Zollo – già penalizzate per le tratte Benevento – Ariano Irpino – Foggia, BN-NA Valle Caudina, non possono subire passivamente le decisioni scellerate operate dalla Regione. Tanti studenti e lavoratori,quindi – conclude il giovane studente irpino – da lunedì avranno serie difficoltà a raggiungere l’università o il posto di lavoro, ed è perciò necessario che il governo regionale non sprechi le energie per scelte inutili ed assurde, ma piuttosto si impegni in maniera responsabile nella formulazione di una piano strategico che tuteli le nostre comunità.”

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