Sviluppo aree interne, l’Irpinia si candida capofila del progetto

AVELLINO – Si è tenuta stamane la riunione del Patto per lo Sviluppo. Al centro della discussione la delibera presentata dal commissario della Provincia Raffaele Coppola, attraverso la quale l’Irpinia si candida a capofila del progetto di sviluppo delle aree interne. “Un impegno che si concretizza nel dar voce a quelle linee guida che sono mobilità, sanità e sviluppo de territorio in senso lato in una fase di coordinamento e condivisione degli obbiettivi”, ha affermato Coppola. …

AVELLINO – Si è tenuta stamane la riunione del Patto per lo Sviluppo. Al centro della discussione la delibera presentata dal commissario della Provincia Raffaele Coppola, attraverso la quale l’Irpinia si candida a capofila del progetto di sviluppo delle aree interne. “Un impegno che si concretizza nel dar voce a quelle linee guida che sono mobilità, sanità e sviluppo de territorio in senso lato in una fase di coordinamento e condivisione degli obbiettivi”, ha affermato Coppola.
Più cauto, ma possibilità, il presidente di Confindustria Sabino Basso: “Il tavolo del Patto di Sviluppo ha già raggiunto traguardi importanti come per l’accelerazione della spesa: nel nuovo riequilibrio tra aree interne e città metropolitane, la provincia ha avuto un miliardo di euro, dobbiamo dare atto di questo al tavolo e al presidente della Regione Stefano Caldoro. Dobbiamo però essere molto attenti e concentrati perché lo scenario politico è cambiato e ci sono al governo attori di altre zone che potrebbero spostare altrove la provincia campione. Noi dobbiamo essere uniti e compatti affinché l’Irpinia possa cogliere quest’opportunità”. Basso si è poi soffermato sulle questioni che riguardano Irisbus ed ex Fma: “Per la fabbrica di Valle Ufita è ancora al vaglio del Mise il gruppo cinese interessato a rilevare lo stabilimento, al momento però le notizie sono le stesse di fine 2013. Per quanto riguarda Fma, dobbiamo leggere la visita di Marchionne come in chiave positiva, evidentemente ritiene che la Fma possa essere strategica per le sorti del gruppo”.
“La Regione finalmente ha recepito le nostre richieste, merito soprattutto del Patto per lo Sviluppo e di tutti gli attori locali. Sulla questione acqua, sono state escluse dai finanziamenti le perdite delle reti idriche dell’acqua potabile, ma ci proponiamo di rilanciare la proposta per la nuova programmazione. Rispetto al progetto pilota aree interne l’Irpinia si candida perché ha tutte le carte in regola per poter usufruire dei finanziamenti, c’è già la delibera dell’amministrazione provinciale, passaggio fondamentale. La provincia di Avellino è un’area fondamentale per quanto riguarda le zone interne e non può non essere attenzionata da questi fondi”, ha affermato il segretario generale della Cisl IrpiniaSannio Mario Melchionna. Un nuovo tavolo è previsto per lunedì 17 marzo.

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