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AVELLINO – Rifiuti, è corsa contro il tempo. Nella giornata di ieri è scaduta l’ordinanza con la quale il presidente della Provincia Domenico Gambacorta aveva autorizzato, in via straordinaria, il trasferimento della frazione organica dei rifiuti presso lo Stir di Pianodardine. Il risultato? In 52 comuni della Provincia di Avellino da ieri a mezzanotte si è fermata la raccolta dell’umido. Ora bisognerà decidere come gestire la situazione. Questa mattina ad Avellino c’è stato un incontro in Prefe… |
AVELLINO – Rifiuti, è corsa contro il tempo. Nella giornata di ieri è scaduta l’ordinanza con la quale il presidente della Provincia Domenico Gambacorta aveva autorizzato, in via straordinaria, il trasferimento della frazione organica dei rifiuti presso lo Stir di Pianodardine. Il risultato? In 52 comuni della Provincia di Avellino da ieri a mezzanotte si è fermata la raccolta dell’umido. Ora bisognerà decidere come gestire la situazione. Questa mattina ad Avellino c’è stato un incontro in Prefettura con i vertici di Irpiniambiente ed Arpac. Si cerca un impianto alternativo allo Stir di Pianodardine. Si sta vagliando la possibilità di ricorrere ad un impianto privato. Sembra si tratti di quello della Defiam di Serino.
