Stir Avellino: 250 tonnellate al giorno di rifiuti di Napoli

Il Presidente della Provincia, Cosimo Sibilia, e l’assessore all’Ambiente, Domenico Gambacorta, hanno partecipato alla riunione a Palazzo Chigi sulle problematiche legate alla gestione del ciclo dei rifiuti a Napoli e in Campania. Nel corso dell’incontro, presieduto dal sottosegretario di Stato Gianni Letta, e alla presenza del ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo, è stato individuato e condiviso un percorso che porterà il capoluogo partenopeo e la sua provincia fuori dalla crisi, attraverso una serie di azioni strutturali. Allo stesso tempo, l’Irpinia avrà benefici dal piano sottoscritto dalle cinque amministrazioni provinciali, dalla Regione, dal Governo. L’accordo, infatti, conferma il principio politico – già applicato nel 2010 – della provincializzazione solidale. I rifiuti che saranno conferiti e trattati allo Stir di Pianodardine di Avellino saranno compensati da un eguale quantitativo di conferimento di frazione secca di produzione irpina al termovalorizzatore di Acerra. L’accordo ha una validità di dodici mesi e, soprattutto, consente di conferire gratuitamente nel termovalorizzatore con un risparmio cospicuo che andrà a beneficio dei cittadini della provincia di Avellino. Le Province di Avellino e di Benevento si sono impegnate a ricevere quotidianamente 250 tonnellate per il periodo di validità dell’accordo. Il Presidente Sibilia dichiara la propria soddisfazione, in quanto è stato ribadito l’impegno della Provincia di Napoli a realizzare una nuova discarica e impianti intermedi, così da garantire nelle altre quattro province una reale capacità di smaltire i propri rifiuti all’interno dei rispettivi impianti.

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