Solidarietà in cammino: dal Santobono alla fiaccolata di Pietrelcina

«Da anni questo meraviglioso territorio ci è vicino, soprattutto grazie al dottore Carlo Iannace, e sostiene i nostri bambini dell’Ospedale Pediatrico Santo bono‑Pausilipon» spiega la dottoressa responsabile dei progetti di ricerca. «Non si tratta solo di fondi: la cosa più preziosa è il sentimento di solidarietà che si rinnova con costanza, anno dopo anno».
Il frutto concreto di questo sostegno è ormai alle porte: «Grazie alle donazioni stiamo completando un laboratorio di manipolazione cellulare» annuncia la dottoressa. L’inaugurazione è prevista entro l’estate – al più tardi in autunno – e consentirà di avviare protocolli sperimentali per i piccoli pazienti che non rispondono alle terapie chemioterapiche tradizionali. «È ricerca che si traduce subito in assistenza, e il contributo della comunità è fondamentale» conclude.
Forte l’eco spirituale anche nell’intervento del sindaco di Pietrelcina, Salvatore Mazzone, che ha ricordato il valore simbolico della fiaccolata “Una luce per la vita”, nata con la benedizione di una torcia accesa nel borgo natale di padre Pio.
«Ogni anno, la domenica successiva alla nascita di padre Pio, rinnoviamo questa promessa» – afferma il primo cittadino, da sempre al fianco dei partecipanti. «Quest’anno attraverseremo la chiesa giubilare di Santa Maria degli Angeli: sarà un segno potente, simbolo di passaggio, di luce e di speranza».
Insieme agli eventi benefici promossi da Iannace, la continuità della raccolta fondi dimostra come impegno civile e fede possano trasformarsi in nuove opportunità di cura per i bambini oncologici.

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