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La Parrocchia S.Maria Assunta/Santuario S.Antonio da Padova Montefalcione nell’ambito del Cammino Pastorale della Caritas Diocesana di Benevento comunica che in Montefalcione via A. Moro 6 (ex palazzo del comune) dal primo dicembre 2013 è ufficialmente costituita la CARITAS ZONALE “PADRE ACCURSO” – ZONA PASTORALE IRPINA comprendenti le Parrocchie di S.Maria Assunta/Santuario S.Antonio da Padova di Montefalcione, Parrocchia Maria S.S. Addolorata in Sant’Anna di Mon… |
La Parrocchia S.Maria Assunta/Santuario S.Antonio da Padova Montefalcione nell’ambito del Cammino Pastorale della Caritas Diocesana di Benevento comunica che in Montefalcione via A. Moro 6 (ex palazzo del comune) dal primo dicembre 2013 è ufficialmente costituita la CARITAS ZONALE “PADRE ACCURSO” – ZONA PASTORALE IRPINA comprendenti le Parrocchie di S.Maria Assunta/Santuario S.Antonio da Padova di Montefalcione, Parrocchia Maria S.S. Addolorata in Sant’Anna di Montemiletto e Parrocchia Santissimo Rosario di Montemiletto.
Con lo slogan “Non ti lasciamo solo, ma prima dobbiamo ASCOLTARE la tua storia” nasce nelle citate Comunità Parrocchiali il CENTRO ASCOLTO CARITAS. In Montefalcione via A.Moro nr.6 (ex. palazzo del comune) è aperto il martedì dalle ore 09,00 alle ore 11,00 ed il sabato dalle 15,00 alle 17,00 ed è attiva anche l’utenza cellulare INFO: 3349528849. In Montemiletto e Montaperto via Roma nr.2 (ingresso posteriore Chiesa S.Anna) è aperto il martedì dalle ore 15,00 alle ore 16,00 ed è attiva anche l’utenza cellulare INFO: 3402932467. Il servizio si rivolge a singoli e famiglie in condizioni di difficoltà.
I centri d’ascolto, infatti, sono luoghi dove le persone in difficoltà possono incontrare dei volontari preparati per definire insieme un progetto di aiuto specifico, sostenibile e rispettoso delle potenzialità e della dignità di ciascuno”, afferma Don Paolo Luciano. Quando necessario, e compatibilmente con le risorse della comunità, vengono offerti aiuti concreti, ma sempre viene garantita un’azione di orientamento e accompagnamento ai servizi del territorio. L’attività di un centro di ascolto implica anche un’interazione con il territorio tesa a rendere la comunità più consapevole e corresponsabile nei confronti delle povertà accolte e capace di condividere i bisogni per restituire dignità alle persone”.
