Sfratti abusivi, Sorece: situazione poco chiara, vigileremo

AVELLINO – “Nella seduta di Consiglio Comunale del 4 gennaio dopo aver assistito a circa 4 ore di discussione sul tema “la legalità nella città di Avellino” e dopo aver ascoltato belle parole da “lor signori” della maggioranza: “dobbiamo essere di buon esempio” “ buona pratica” “questo assise modello di legalità”…..Tutta messa in scena, solo protagonismo politico, forse tutti affetti dalla sindrome di “pinocchio” con un frasario da compagni di merenda o veri maestri del mentire. Infatti a distanza di sole 24 ore è giunta l’inattesa quanto impensata smentita, provando ribrezza per la loro ipocrisia, in un contesto di inevitabile guerra intestina, tra le varie correnti del PD, scandita da continui esposti, che sta lacerando lentamente ciò che rimane dell’Amministrazione Galasso”. Si esprime così Orazio Sorece, Presidente della Commissione Patrimonio del Comune di Avellino.
“Infatti – prosegue Sorece – relativamente a quanto pubblicato su gli organi di stampa, senza alcun stupore abbiamo appreso che “La madre del consigliere comunale eletto con Forza Italia e poi passato all’Idv, occupa abusivamente da anni un alloggio comunale senza pagare l’affitto, ed è stata esclusa dall’elenco delle persone da sfrattare grazie ad una provvidenziale autodenuncia protocollata all’ultimo momento in comune lo scorso ottobre. L’assessore competente che dovrebbe eseguire gli sfratti, guarda caso, è Franco Mercuro dell’Idv, ……che ora promette che la signora Cucciniello sarà sfrattata…”. Mentre da quanto appreso da un ricorso anonimo indirizzato e consegnato, nella seduta di Consiglio Comunale del 5 gennaio, a tutti i Consiglieri Comunali, i figli di altri due Consiglieri di maggioranza, anche loro occuperebbero abusivamente alloggi comunali. Pertanto a seguito di queste ulteriori esposti di manifesta illegalità, nel giro di pochi giorni, questo Organo di controllo provvederà con rigore a verificare l’attendibilità o meno di quanto pubblicamente esposto.
Nel contempo, al fine di poter garantire una debita azione di trasparenza e di legalità è necessaria un’immediata convocazione di una seduta del Consiglio Comunale monotematica sulla questione “sgomberi alloggi abusivi” dove il Sindaco Galasso dovrà chiarire su quanto sta accadendo, chi ha legittimato queste gravi irregolarità e in particolare dell’ambiguo operato dell’Assessore al Patrimonio. Anche perché fin’ora sia Mercurio e sia il preposto Dirigente al Patrimonio sono del tutto inadempienti e hanno cercato sempre di eludere le richieste, intimategli dalla Commissione in parola, per l’acquisizione dell’elenco dei 250 abusivi e l’elenco delle strutture sportive occupate abusivamente e quelle assegnate regolarmente.
Ma, nostro malgrado, nonostante i reiterati e aitanti solleciti e nonostante le persistenti diffide, entrambi non si sono mai degnati di produrre alcun esaustivo e probo riscontro. In tutto questo disorientamento volutamente posto in essere, se le accuse palesate nei confronti dei tre Consiglieri di maggioranza risulteranno fondante, attesteranno innegabilmente la politica clientelare e di mal costume attuata da questa Amministrazione. Infine è doveroso porgerci un interrogativo perchè finora Mercuro è riuscito a sgomberare in ben quattro mesi solo sei alloggi su 250 e di questi, quattro erano occupati da extracomunitari, gli unici con i quali la legge è stata rigorosamente e celermente applicata, forse perché non affiliati all’insigne “Cricca”, che i tanti corvi continuano ostinatamente e costantemente a palesare”.

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