Seminari in-formativi sulle pari opportunità, domani 2^ tappa

Seminari in-formativi sulle pari opportunità, domani 2^ tappa

Seconda tappa per il primo modulo dei seminari in-formativi nelle scuole organizzati dall’Ufficio della Consigliera di Parità della Provincia di Avellino, guidato da Domenica Marianna Lomazzo. Dopo la giornata di lunedì 3 maggio, svoltasi presso il liceo scientifico statale “Rinaldo D’Aquino” di Montella, diretto dal dirigente scolastico Paola Di Natale, domani, giovedì 6 maggio, dalle ore 9 alle 13, è la volta dell’istituto di istruzione secondaria superiore “Francesco De Sanctis” di Sant’Angelo dei Lombardi, guidato dal dirigente scolastico Antonio Carbone. Il modulo è così articolato: “Il percorso delle donne verso la parità” e “Il ruolo della Consigliera di parità” a cura della Consigliera di parità della Provincia di Avellino, Domenica Marianna Lomazzo; “Politiche del lavoro e pari opportunità” e “Le donne e il mercato del lavoro: analisi e commenti dei dati del Cpi”, a cura del funzionario del Cpi di Avellino, Silvia Curto; infine “Il ruolo del sindacato nelle tematiche di pari opportunità”, a cura delle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil e Ugl. Il modulo sindacale sarà svolto per la Cgil da Adele Giro, per la Cisl da Carla Malanga, per la Uil da Vincenza Preziosi e per la Ugl da Ornella Petillo. Sarà presente anche la Consigliera di parità supplente della Provincia di Avellino, Antonella De Angelis.
Intanto, soddisfazione viene espressa dalla Consigliera di Parità Lomazzo per la prima esperienza montellese, che domani sarà replicata a Sant’Angelo dei Lombardi: “L’iniziativa ha riscosso grande interesse ed entusiasmo da parte degli studenti e delle studentesse – spiega – che sono stati protagonisti di un seminario-dibattito focalizzato sul difficile percorso verso la parità di genere e sulle tappe delle conquiste delle donne negli ambiti del sociale e del lavoro. Un discorso che la scuola deve portare avanti per rafforzare la cultura dei diritti e della democrazia”. Una aggiornata panoramica, quella curata dalla Consigliera di parità, che ha preso le mosse dalla Costituzione italiana, passando per i principali interventi legislativi, tra cui la Legge 903 del 1976 (parità di trattamento tra uomini e donne in materia di lavoro), la 194 del 1978 (tutela sociale della maternità e interruzione volontaria della gravidanza), la 125 del 1991 (che ha introdotto le azioni positive per la realizzazione della parità uomo-donna nel lavoro), la 215 del 1992 (azioni positive per l’imprenditoria femminile), il decreto legislativo 145 del 2005 (attuazione della direttiva 2002/73/CE in materia di parità di trattamento tra gli uomini e le donne, per quanto riguarda l’accesso al lavoro, alla formazione e alla promozione professionale e le condizioni di lavoro), il decreto legislativo 198 del 2006 (codice delle pari opportunità tra uomo e donna), ancora il decreto legislativo 5 del 2010 (che riforma il Codice delle Pari Opportunità sul lavoro) e la legge elettorale della Regione Campania n. 4 del 2009 (la quale stabilisce la possibilità di indicare due preferenze, purché una per un uomo e l’altra per una donna). “C’è bisogno di strumenti di azioni positive per inserire le donne in tutte le sfaccettature del sociale”, è il messaggio che la Consigliera Lomazzo ha trasferito con forza ai giovani studenti e studentesse montellesi con i quali ha interagito facendo domande e fornendo risposte. Al centro del seminario anche il ruolo della Consigliera di Parità, figura a nomina ministeriale che la Legge istituisce per promuovere, controllare e garantire l’attuazione dei principi di uguaglianza di genere attraverso politiche attive di pari opportunità sul territorio. “Più donne uguale più servizi” è il dato che l’Ufficio della Consigliera di Parità della Provincia di Avellino ha infine portato al cospetto dei giovani interlocutori. “Statistiche riportano che per ogni cento donne che entrano nel mercato del lavoro si generano 15 posti nel settore dei servizi”, spiegano gli esperti del progetto “Diritti e pari opportunità nel mondo del lavoro”, nato su iniziativa della Consigliera di Parità, in sinergia con la Provincia di Avellino e i Centri per l’Impiego, per promuovere materiale in-formativo (su ricerca attiva di lavoro, incentivi, normativa di genere, creazione d’impresa); strumenti di rilevazione dei fabbisogni delle donne sul territorio provinciale (somministrazione di questionari di indagine); nuove partnership con il territorio (promozione della creazione di una rete a valenza territoriale); sessioni di seminari in-formativi e work shop tematici rivolti alle donne (per potenziare il loro ingresso nel mercato del lavoro o la loro riqualificazione professionale); convegni, incontri e pubblicazioni sul territorio per diffondere la cultura delle pari opportunità nel mondo del lavoro.
Un dato (più donne uguale più servizi) che trova riscontro anche nelle statistiche del Centro per l’Impiego di Avellino (anno 2009), secondo cui sono Servizi ed Agricoltura i settori in cui le donne sono maggiormente impiegate nel territorio provinciale.
Anche il sindacato irpino ha accolto con entusiasmo l’iniziativa ringraziando la Consigliera di Parità per il coinvolgimento. “Come sindacato – spiegano le rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil e Ugl – abbiamo cercato di fare quadrato su queste tematiche perché essere uniti è importante. Dal canto nostro, con le nostre vertenze, combattiamo ogni giorno contro le diseguaglianze sui luoghi di lavoro e promuoviamo la cultura della sicurezza”. Infine, un monito agli studenti e alle studentesse: “Avvicinatevi alle istituzioni ed imparate a conoscere i loro ruoli e le loro funzioni per poter meglio usufruire dei servizi offerti sul territorio”.

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