
Un pomeriggio di emozioni, ricordi e passione sportiva quello vissuto a Borgo Ferrovia, dove l’ex portiere di Serie A Sébastien Frey ha incontrato tifosi e appassionati di calcio, grazie a un evento promosso dall’associazione “Associazione per Borgo Ferrovia e” in collaborazione con il YAvellino.
Frey, con 446 presenze in Serie A (tra Inter, Verona, Parma, Fiorentina e Genoa), è tra gli stranieri più presenti nella storia del campionato italiano. Durante l’incontro, ha ripercorso i momenti più intensi della sua carriera, sottolineando come, più del campo, oggi gli manchi lo spogliatoio e lo spirito di gruppo.
“Il calcio in sé non mi manca, è stata una mia scelta smettere. Ma lo spogliatoio, gli amici, i momenti condivisi… quelli sì, restano nel cuore. E oggi li ritrovo nel vino: una passione che è condivisione, cultura, squadra.”
Ha parlato anche dell’Avellino calcio e della recente promozione in Serie B:
“Complimenti per il traguardo raggiunto. So bene cosa significa per una piazza come questa: dietro ci sono passione, sacrifici e grande cuore.”
Un passaggio anche sui giovani e il futuro del calcio italiano:
“Ai ragazzi dico: non abbiate fretta, divertitevi. Ma parlo anche ai genitori: lasciate che i figli vivano il calcio con leggerezza. In Italia c’è ancora tanto talento, spesso nascosto nelle province. Bisogna riscoprirlo, senza pressioni.”
L’incontro – semplice, diretto e sentito – ha rappresentato un momento di comunità e memoria sportiva, voluto fortemente da realtà attive sul territorio come Associazione per Borgo Ferrovia e YAvellino, da sempre impegnate a valorizzare il legame tra sport, cultura e quartieri.