Scuola in irpinia, meno studenti tra i banchi

Scuola in irpinia, meno studenti tra i banchi

Oggi è iniziato il nuovo anno scolastico per 63.872 alunni irpini, 1650 studenti in meno rispetto all’anno precedente, il calo più forte si è registrato negli istituti superiori, ma anche alle medie e alle elementari il calo è stato notevole. Quindi tutti in classe dalle ore 8,15 e per l’occasione sono stati mobilitati, per evitare il rischio di ingorgi in città, 22 vigili urbani, disseminati in punti strategici e incroci caldi. A tal proposito il comandante dei caschi bianchi si è appellato ai cittadini affinchè chi può non utilizzi la propria auto. Purtroppo i nuovi orari della scuola stanno creando non pochi scompensi agli studenti, con relativo caos dei trasporti. Sulla questione domani si discuterà in prefettura con i vertici del provveditorato e le aziende trasporti irpine per le corse e gli orari necessari, anche perchè molti alunni, soprattutto delle superiori, saranno fuori dai cancelli alle ore 14,15, un’orario sfalzato rispetto a quello delle partenze dei bus, programmato per le 14,10. Con il nuovo anno scolastico in tutte le scuole ci sarà un controllo sul numero delle assenze che non potra superare le 50, inclusi i ritardi che saranno calcolati e sommati. Un’altra questione su cui è polemica è l’aumento del costo dei libri, per le scuole secondarie di primo grado la spesa si aggira tra i 250 e i 300 euro, mentre per i due anni successivi scende intorno ai 150 euro, mentre per scuole secondarie di terzo grado il prezzo varia a seconda dell’istituto. In testa ci sono i licei, poi quelli tecnici e infine quelli professionali, la spesa al liceo si aggira intorno ai cinquento e i seicento euro, a cui bisogna aggiungere il costo dei vari vocabolari sia italiani che stranieri.

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