Scuola, immissioni in ruolo: numeri risicati

Scuola, immissioni in ruolo: numeri risicati

Un’altro anno difficile, si preannuncia per i precari della scuola, considerando i nuovi tagli di posti e le difficoltà lavorative. Questo lascia pensare i primi numeri in merito all’ammissione in ruolo per docenti e personale Ata per tutta la Regione. In totale in provincia sono stati assunti 72 insegnanti precari e 49 impiegati nell’amministrazione. Una cifra piuttosto bassa, rispetto all’anno scorso, che paragonando i numeri del precariato in Irpinia sembrano davvero poca cosa. Però per avere un quadro completo bisognerà attendere ancora qualche settimana, ma sicuramente non saranno “rose e fiori”. Per la fine del mese si procederà a determinare l’assegnazioni provvisorie, per tutti gli insegnanti di ruolo che hanno richiesto per motivi personali o familiari, di ritornare nella propria terra, poi si passerà alla determinazione delle supplenze, presumibilmente agli inizi di settembre. Insomma, per chi cerca da anni la stabilizzazione sta per iniziare un’altro anno di passione, anche perchè, come conferma Tonino D’Oria dell Uil scuola: “Il totale delle immissioni in ruolo, non bilancia il numero dei pensionamenti, pertanto il mancato turn over finisce per restringere ulteriormente le opportunità di lavoro per i precari”. L’unica cosa positiva che per gli insegnanti che hanno svolto nell’anno 2008-2009 supplenze annuali, c’è stata la proroga anche per l’anno 2010-2011 delle iniziative a favore del precariato della scuola previste dalla legge 25 del 26 febbraio 2010, di conversione, con modificazioni del decreto legge 30 dicembre 2009 n.194.

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