Scuola, i precari sono pronti alla rivolta

Scuola, i precari sono pronti alla rivolta
Entro la fine della settimana l’assegnazione degli incarichi per le supplenze, ma anche ad Avellino è pronta la battaglia dei precari. Sono circa 800 tra docenti e personal e Ata, le persone quest’anno senza più lavoro in Irpinia. I sindacati di categoria sono sul piede di guerra. Chiesto l’interven…

Scuola, i precari sono pronti alla rivolta

Entro la fine della settimana l’assegnazione degli incarichi per le supplenze, ma anche ad Avellino è pronta la battaglia dei precari. Sono circa 800 tra docenti e personal e Ata, le persone quest’anno senza più lavoro in Irpinia. I sindacati di categoria sono sul piede di guerra. Chiesto l’intervento delle istituzioni, del mondo della politica e della Prefettura. “C’è bisogno del sostegno di tutte le compenenti di questa provincia – dice Carlo De Vincentiis della Cgil – il problema va almeno tamponato. Per la scuola si tace mentre per le altre questioni che riguardano il lavoro c’è stata in questa provincia l’attenzione da parte della politica”. “Per i precari la situazione è grave – avverte anche Antonio D’Oria della Uil – ci sono risvolti sociali sociali e culturali. Ecco perché si rende necessaria l’attivazione di tavoli di concertazione”.

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