Scuola, D’Argenio: “Giù le mani dai soldi per i precari”

Scuola, D’Argenio: “Giù le mani dai soldi per i precari”

“Giù le mani dai soldi per i precari della scuola! I 20 milioni di euro sbandierati dall’amministrazione Caldoro per impiegare 1100 precari della scuola in Campania per il recupero della dispersione scolastica vengono dirottati sui bandi del Programma Operativo Nazionale per incarichi nelle scuole ad esperti esterni. E’ una vergogna!”. Così l’esponente del Partito della Rifondazione Comunista – Federazione della Sinistra, Costantino D’Argenio.
“Chiediamo che si fermi immediatamente l’ennesimo scippo ai danni dei precari, che dopo la beffa di tanti proclami ora subiranno il danno di veder sfumare anche quest’ultima possibilità. I sindacati battano un colpo! Il loro silenzio è assordante, in questa provincia i precari senza più lavoro sono centinaia, ma nessuno sembra più preoccuparsene.
Una regione giovane e depressa come la nostra deve investire nell’istruzione, unica possibilità di riscatto per le nuove generazioni e per creare finalmente occupazione di qualità. Questi progetti promessi dalla regione non sono una soluzione alle difficoltà che attanagliano la scuola pubblica, ma rappresentano comunque una speranza per centinaia di docenti, che non hanno alcun tipo di tutela giuridica ed economica, e che si sono visti licenziati dopo anni di incarichi nelle scuole. Chiediamo che i fondi promessi vengano immediatamente stanziati e utilizzati esclusivamente per progetti che coinvolgano i docenti e il personale ATA iscritto nelle graduatorie prioritarie.
Ogni altro utilizzo – conclude D’Argenio sarebbe un atto grave e irresponsabile da parte del governo regionale che contrasteremo con forza”.

SPOT