Sant’Angelo anche al Criscuoli non si ferma la protesta

Sant’Angelo anche al Criscuoli non si ferma la protesta

SANT’ANGELO DEI LOMBARDI – Vi proponiamo di seguito il testo del documento redatto dai 25 sindaci altirpini presso l’ospedale Criscuoli di Sant’Angelo dei Lombardi che chiede un incontro con il Presidente della Regione Campania Stefano Caldoro ed il sub commissario Giuseppe Zuccatelli, in merito ai tagli alla citata struttura sanitaria ed a quella di Bisaccia.
“Il giorno 15 settembre 2010 si è tenuto in Napoli, Palazzo della Regione in Santa Lucia, un incontro tra i sindaci dell’Alta Irpinia e il sub commissario Zuccatelli, presenti il direttore dell’Arsan, la dottoressa Bertoli e il commissario dell’Asl di Avellino Florio. In quell’incontro è emersa la necessità e la volontà di differire i termini dell’avvio del piano di riordino per consentire la massima condivisione dei processi di ristrutturazione della sanità in Campania, soprattutto in vista delle garanzie per la salute dei cittadini. I sottoscritti sindaci dei comuni dell’Alta Irpinia, oggi riuniti in assemblea presso il presidio ospedaliero “G. Criscuoli” in Sant’Angelo dei Lombardi, facendo proprie le ansie e condividendo le proteste che l’intera comunità quotidianamente esprime in ogni forma, chiedono alla S. V. Ill.ma di essere ricevuti ad horas, ad un tavolo tecnico-politico, alla presenza del Presidente Caldoro e del sub commissario Zuccatelli, al fine di discutere e chiedere la sospensione immediata degli atti in corso, di riconsiderare le decisioni assunte e valutare le legittime richieste che rigurdano i presidi ospedalieri dell’Alta Ipinia, ispirate ad un sostanziale rispetto della normativa vigente, della salute dei cittadini e dei parametri dimostrabili di economicità, efficacia ed efficienza del servizio. La richiesta esplicita, e ineludibile, concerne il quadro di raffonto scientifico dei costi pro capite per provincia, dell’intero comparto, sia pubblico che privato, sia relativo alla spesa farmamceutica”.

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