Rifiuti da Napoli, Scossa Democratica: faremo le barricate
“Non possiamo far altro che insorgere e fare le barricate. Come volevasi dimostrare. Dopo la finta risoluzione dell’emergenza rifiuti in Campania, attuata dal governo regionale e nazionale a scopi elettorali, adesso si dà anche uno schiaffo morale ed ambientale all’Irpinia”. E’ quanto afferma in una nota il gruppo ‘Scossa Democratica’.
“Con il trasferimento dei rifiuti napoletani a Savignano l’asse Caldoro-DeMita-Cosentino punisce ancora una volta il popolo irpino per le insufficienze napoletane. Dato che siamo in tema di ecoballe possiamo dire che la vera “balla” è quella che prevede lo sversamento di 200 tonnellate di rifiuti per sei giorni da destinarsi a Savignano. Siamo perfettamente consapevoli che tale quantità verrà abbondantemente superata per il semplice fatto che, oltre ai camion dello Stato, saranno i camion della camorra in seguito a sversare di tutto e non sarà facile fermarli dato che in Regione Campania trovano facili agganci. Questo è il pericolo più grave. E ancora una volta l’Irpinia sarà testimone di un vero disastro ambientale e morale.
In seguito ai tagli alla sanità e la chiusura degli ospedali di Bisaccia e Sant’Angelo dei Lombardi il governo “delinquenziale” di Cosentino persiste a rovinare le nostre terre. Non è bastato – continua la nota – il decreto della provincializzazione dei rifiuti che, di fatto, toglie autonomia ai comuni, non tenendo conto delle vere esigenze del territorio, adesso diventeremo una vera e propria discarica regionale e forse anche di più.
Siamo in assenza di tutela e di rappresentanza, siamo indignati di fronte ad un vice presidente irpino che rema contro la sua stessa terra per i propri interessi personali. Che il governo si dimetta in blocco. Noi faremo le barricate sdraiandoci davanti ai camion se sarà necessario”.
