Rifiuti, ancora sciopero: emergenza alle porte

Rifiuti, ancora sciopero: emergenza alle porte
Secondo giorno di sciopero degli addetti della raccolta dei rifiuti. Si fa critica la situazione dei lavoratori dell’Asa: tutta colpa dei comuni morosi sia nei confronti della società di viale Italia che del Cosmari Av1. Di questo passo i 44 comuni del bacino di riferimento sono davvero alla vigilia…

Rifiuti, ancora sciopero: emergenza alle porte

Secondo giorno di sciopero degli addetti della raccolta dei rifiuti. Si fa critica la situazione dei lavoratori dell’Asa: tutta colpa dei comuni morosi sia nei confronti della società di viale Italia che del Cosmari Av1. Di questo passo i 44 comuni del bacino di riferimento sono davvero alla vigilia di una nuova emergenza. Per lavoratori e sindacati non bastano i mandati di pagamento predisposto da alcuni comuni: una goccia nel mare magnum del debito che non consente più di far fronte al pagamento degli stipendi agli addetti e di mettere il carburante nei mezzi. Il presidente dell’Asa, Angelo Romano, ha chiesto al numero uno del consorzio, Antonio Caputo, di procedere al blocco della raccolta proprio in quella realtà dove ci sono somme arretrate da pagare.

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