“Buone notizie su ospedale Bisaccia? Aspetto il nero su bianco”
In merito all’incontro di Napoli tenuto da alcuni sindaci dell’Alta Irpinia, della Baronia e del Vallo Lauro Baianese con il vice presidente della Regione Campania Giuseppe De Mita in merito alla questione dell’ospedale “G. Di Guglielmo” di Bisaccia, Pasquale Gallicchio consigliere comunale a Bisaccia e dirigente provinciale del Partito Democratico, presente presso la sede della Giunta regionale della Campania ha dichiarato: “Prima di tutto voglio ringraziare sindaci, sindacalisti e cittadini che stanno sostenendo fino in fondo questa battaglia che credo non sia ancora conclusa nonostante il pericolo della chiusura dell’ospedale sia stato scongiurato, come del resto anche la trasformazione in Residenza per anziani.
Prendo atto che il vice presidente della Regione Campania, Giuseppe De Mita in maniera ufficiale abbia affermato che il nostro resterà un ospedale e che sarà presente nella rete dell’emergenza regionale con la previsione di un eliporto. Altro elemento da non dimenticare è che lo stesso De Mita abbia affermato che la programmazione dettagliata si farà su base provinciale. Credo, che questo sia il primo segnale concreto per operare una sanità seria verso l’Irpinia, senza doversi caricare degli sprechi del napoletano e pagare prezzi che non ci appartengono”.
Sulla valutazione dell’incontro Gallicchio non usa mezze misure: “La mia valutazione, pur prendendo atto delle notizie ricevute, resta di forte riserva fino a quando non saranno mostrate nero su bianco le proposte inserite nel piano che andrà a Roma. Anche su questo voglio fare una osservazione. La Giunta Caldoro, presenterà un piano di rientro e chiederà lacrime e sangue soltanto per far sbloccare il “tesoretto sanità” custodito da Tremonti. Una volta svincolato, spetterà ai singoli direttori generali o commissari provvedere a rimettere in piedi il sistema sanità cercando di applicare al massimo quanto previsto e ove sia possibile andare oltre.
Per questo, la nostra provincia essendo la più virtuosa e con addirittura un avanzo di amministrazione, potrà avviare una rimodulazione della sanità degna di questo nome. Una grande responsabilità per chi guiderà la nostra Azienda Sanitaria Locale anche se avrà un compito più facile rispetto ad altri. Ecco perché, spero che la nomina che farà la regione sia di una persona esperta, non troppo tecnica che sappia conciliare risorse e necessità del territorio”.
In riferimento alla questione sanità Gallicchio afferma: “Con la sanità si è aperta una vertenza seria tra l’Irpinia e la Regione Campania compreso il Governo nazionale che non potrà fare a meno di prendere in considerazione anche altri temi come i trasporti, i rifiuti che resta un incubo con l’emergenza dietro l’angolo, la scuola e si potrebbe proseguire.
Questo significa non abbassare mai la guardia e mettere sul tavolo della discussione delle proposte serie e concrete da parte della amministrazioni locali, sapendo bene che da un momento all’altro bisognerà rimettersi in marcia per difendere il nostro futuro”.




