Provincia, Coppola delega Ciccone per l’assemblea dell’Alto Calore

Di seguito la nota del Commissario Straordinario, Raffaele Coppola, in vista dell’assemblea dei soci dell’Alto Calore Servizi, in programma questo pomeriggio: “Il dibattito di quest’ultimo periodo relativo alla mia posizione rispetto a scelte di natura politico-amministrativa mi ha indotto a profonde, mature e autonome riflessioni. Il mio percorso di meditazione ha preso avvio dalla rilettura del decreto di nomina a Vice Presidente della provincia di Avellino con il quale il Presidente Sibilia volle attribuirmi questo delicato ruolo riconoscendomi capacità di giudizio e di decisione, già all’epoca indipendentemente da ogni condizionamento di natura politica.
A seguito dello scioglimento del Consiglio Provinciale mi sono trovato investito della prestigiosa carica di Commissario Straordinario in forza del decreto di nomina del Presidente della Repubblica su proposta del Ministro dell’Interno.
Quest’ultimo atto mi impone una ancora più particolare sensibilità istituzionale, pur nell’ottica della continuità amministrativa, alla base della nomina stessa.
E’ per queste semplici ragioni che sento forte il dovere di non sottrarmi ai miei obblighi che debbono esplicarsi nella salvaguardia degli interessi dell’Ente da me presieduto in una più ampia ottica di garanzia istituzionale e di tutela dell’interesse collettivo.
Sono, pertanto, addivenuto, in un clima di proficuo e leale confronto istituzionale, alla decisione di partecipare all’Assemblea individuando quale delegato dell’ente il dottore Andrea Ciccone, Segretario Generale, figura di indiscutibile valore tecnico.
Al dottore Andrea Ciccone, nel conferirgli la delega, ho chiesto, pertanto, di esercitare ogni azione finalizzata a salvaguardare gli interessi della Provincia di Avellino, proponendo soluzioni che conducano, in assoluta indipendenza da pur legittime e differenti posizioni politiche, esclusivamente a scelte di efficienza gestionale e amministrativa e di salvaguardia dell’interesse collettivo e che sfocino in intese di natura istituzionale”.

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