Piano ospedaliero, Irpinia meno 222 posti letto
Semaforo verde da Fazio e Tremonti al nuovo Piano di rientro elaborato dal governatore Caldoro e dal sub commissario Zuccatelli. Ieri si è tenuta la riunione politica da cui è scaturito l’ok. Caldoro ha dichiarato: “Il nostro primo atto prodotto, il riordino della rete ospedaliera, ha avuto il via libera del ministero”. Questo nuovo piano ospedaliero prevede un taglio di 1400 posti pari a circa 260 milioni di spesa in meno nell’arco dei prossimi tre anni. Per quanto riguarda l’Irpinia il nuovo piano prevede una riduzione per il pubblico di 137 posti letto, mentre per il privato 85 posti, dunque un totale di 222 posti letto in meno. Nello specifico viene prevista una trasformazione per il presidio ospedaliero di Bisaccia a struttura polifunzionale per la salute. Per Sant’Angelo dei Lombardi è prevista la funzione di struttura riabilitativa. Ariano Irpino vede un potenziamento e il passaggio al II livello della rete dell’emergenza. Mentre il Landolfi di Solofra si struttura come presidio di I livello della rete dell’emergenza con pronto soccorso. Infine per quanto riguarda i punti nascita, vi è il mantenimento di tale stato ad Ariano Irpino ma con una riduzione di 500 posti.
