Piani di zona, sindacati: serve sblocco dei fondi
CGIL, CISL UIL e UGL ribadiscono la posizione assunta nel corso della Prima Assemblea dei Piani di Zona tenutasi lo scorso 23 Agosto. In quella occasione i sindacati hanno stilato un documento unitario che rappresenta la piattaforma di partenza per rendere le politiche sociali nella nostra Provincia strutturali ed innovative al tempo stesso legandole ai bisogni delle persone.
Di questo giorni, le dichiarazioni di distensione ed apertura del Presidente della Commissione per le Politiche Sociali -Antonia Ruggiero- e del Consigliere di opposizione – Rosetta D’amelio – e alla luce delle aperture dell’Assessore competente al ramo Ermanno Russo.
“In questo rinnovato clima di collaborazione, – recita la nota dei sindacati – le organizzazioni sindacali intendono ricordare alla Provincia di Avellino nella persona dell’assessore del Mastro di lavorare per ottimizzare i risultati fin qui ottenuti. Il tavolo di coordinamento dei piani di zona, assunto come impegno nell’Assemblea del 23 agosto, non può più aspettare e si auspica alla sua concreta convocazione ed istituzionalizzazione. Si ricorda, inoltre, che visto l’arrivo in città per il giorno 30 dell’Assessore Russo, la Provincia può rendere quella data utile anche per un primo avvio di tavolo, partendo dalla richiesta dello sblocco dei fondi per l’annualità 2010 atteso che molti operatori dei Piani e delle Cooperative Sociali non percepiscono salario da diversi mesi per cui in molti casi i servizi territoriali sono stati ridotti se non addirittura sospesi arrecando disagi enormi ai cittadini”.
