Petruzziello: “Regione e Provincia ostacolano sviluppo in Irpinia”

La Cgil di Avellino sostiene la battaglia inaugurata dal sindaco di San Martino Valle Caudina a difesa della realizzazione dell’asse attrezzato Paolisi – Pianodardine, da tempo ritenuta dalla Camera del Lavoro di Avellino, opera strategica per lo sviluppo dell’Irpinia, e di vitale importanza per le aree industriali delle due realtà, quella del capoluogo e quella della Valle Caudina. In occasione della manifestazione organizzata per il prossimo 19 luglio dal primo cittadino di San Martino Valle Caudina, la CGIL offrirà il proprio sostegno in termini di partecipazione e chiama al sostegno della battaglia, anche le amministrazioni comunali interessate dal progetto, per una mobilitazione che rimuova gli elementi di cattiva gestione politica e progettuale che hanno ostacolato la realizzazione dell’opera.
“Più volte abbiamo denunciato – spiega il segretario provinciale della CGIL di Avellino, Vincenzo Petruzziello – il rischio di veder naufragare i progetti infrastrutturali per la Provincia di Avellino, come questo della Valle Caudina – Pianodardine, così come quello della Lioni – Grottaminarda, a causa dell’atteggiamento gestionale della Regione riguardo ai fondi, che prima finanzia i lotti di intervento, senza mai avviare i cantieri, e poi redistribiusce le risorse su tutto il territorio regionale, riducendo gli investimenti previsti per l’Irpinia. Con questo metodo, oltre a rendere improbabile la realizzazione delle opere, si finisce per avviare i progetti e non poterli portare a termine. Ciò – aggiunge Petruzziello – accade sospettamente solo per le risorse che dovrebbero coprire gli interventi per l’Irpinia, a conferma di un atteggiamento penalizzante da parte dell’ente di Palazzo Santa Lucia.
Per la Pianodardine – Valle Caudina, il passaggio di competenze, dall’ASI, che aveva progettato gli interventi, all’ANAS, circostanza che riguarda anche la Lioni – Grottaminarda – ha determinato le condizioni di empasse al progetto. Non si comprende perché la Regione esautora l’ASI dalle competenze passandole all’ANAS e contestualmente non garantisca la copertura totale dei finanziamenti precedentemente concessi.
Del resto – continua Petruzziello – avevamo chiesto già da tempo alla Provincia, la convocazione di due incontri del Tavolo per lo sviluppo, con la presenza dei rappresentanti della Regione, per chiedere le motivazioni, oggi ancora ignote, per cui si è deciso di trasferire le competenze dall’ASI all’ANAS.
Richieste fino ad oggi disattese e che confermano l’inerzia della Provincia di Avellino e la sciatteria con la quale si gestiscono i progetti utili allo sviluppo dell’Irpinia. Siamo preoccupati – aggiunge il segretario della CGIL di Avellino – dei ritardi accumulati, se si considera che la Lioni-Grottaminarda, l’altra opera di cui si parla da anni, insieme alla Paolisi – Pianbodardine, è stata inaugurata ben due volte, ma non ha mai visto l’apertura di alcun cantiere. Ribadiamo la richiesta di convocazione ad hoc, al tavolo per lo sviluppo, la rimozione degli ostacoli che frenano l’attuazione dei due Progetti, la conferma delle risorse necessarie da parte della Regione e siamo pronti, a partire dalla mobilitazione del 19 luglio, ad ogni sorta di sollecitazione, per vedere realizzati e compiuti i due interventi”.

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