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Continuano le polemiche riguardanti l’inadeguatezza del personale che opera presso l’Hospice di Bisaccia e per le scelte compiute dal direttore generale dell’Asl Avellino, Sergio Florio. Dopo l’interrogazione presentata dall’onorevole Rosetta D’Amelio al presidente della Giunta regionale della Campania, onorevole Stefano Caldoro, nella quale si evidenziava la gravissima mancanza dei requisiti professionali in cure palliative del personale individuato, un’altra interrogazione è stata rece… |
Continuano le polemiche riguardanti l’inadeguatezza del personale che opera presso l’Hospice di Bisaccia e per le scelte compiute dal direttore generale dell’Asl Avellino, Sergio Florio. Dopo l’interrogazione presentata dall’onorevole Rosetta D’Amelio al presidente della Giunta regionale della Campania, onorevole Stefano Caldoro, nella quale si evidenziava la gravissima mancanza dei requisiti professionali in cure palliative del personale individuato, un’altra interrogazione è stata recentemente presentata al presidente della regione da parte dell’onorevole Angelo Marino, del “Gruppo Caldoro Presidente”. Nell’interrogazione, l’onorevole Marino ricorda che presso l’Hospice di Bisaccia dell’Asl Avellino operano infermieri e operatori sociosanitari non in possesso di esperienze in cure palliative, così come prescrivono le disposizioni legislative regionali e nazionali. Pertanto, l’onorevole Marino chiede al presidente Caldoro di intervenire per garantire il rispetto delle norme e prestazioni sanitarie di qualità ai pazienti.
