PdZ A4, Tangredi presidente: “Lavorerò per il bene delle comunità”

Si è svolta questa mattina, presso il Comune di Avellino, la riunione del Coordinamento Istituzionale dell’ATS A04, convocata dal Commissario ad acta Armando Masucci. Al tavolo, tenutosi nelle stanze di Piazza del Popolo, oltre agli otto sindaci “dissidenti”, era presente anche il Comune di Pietrastornina nella persona del Sindaco Antonio Turtoro. Assenti i Sindaci dei Comuni facenti parte al PD e lo stesso Sindaco di Avellino, Paolo Foti. …

Si è svolta questa mattina, presso il Comune di Avellino, la riunione del Coordinamento Istituzionale dell’ATS A04, convocata dal Commissario ad acta Armando Masucci. Al tavolo, tenutosi nelle stanze di Piazza del Popolo, oltre agli otto sindaci “dissidenti”, era presente anche il Comune di Pietrastornina nella persona del Sindaco Antonio Turtoro. Assenti i Sindaci dei Comuni facenti parte al PD e lo stesso Sindaco di Avellino, Paolo Foti.
Il Coordinamento Istituzionale si è concluso con la nomina del Sindaco di Cervinara, Filuccio Tancredi, quale Presidente dell’Ambito e con Antonio Spagnuolo, Vicesindaco di Capriglia Irpina, alla Vicepresidenza. “Lavoreremo per la tutela di tutte le comunità coinvolte – queste le parole del neo Presidente Tangredi – e per far ripartire i servizi nel più breve tempo possibile”. Sulla stessa scia il pensiero di Spagnulo che commenta: “E’ stato già sprecato troppo tempo prezioso, adesso è il momento di lavorare, c’è chi conta su di noi”.
“Un grazie – prosegue Tangredi – al Sindaco Turtoro che, con la sua presenza, ha dimostrato di comprendere e di farsi portatore, prescindendo dall’appartenenza politica, delle reali necessità di utenti e lavoratori che, per inutili beghe politiche, sono la reale parte lesa di tutto il sistema”. Il neo Presidente, che già per lunedì 7 aprile ha convocato la prossima riunione del Coordinamento, in un’ultima battuta così conclude: “Come ho avuto modo di ripetere più volte, la mia sarà una presidenza condivisa, in quanto vi è la necessità di collaborare tutti affinché il sistema riparta nel modo più efficace ed efficiente possibile. Auspico che anche gli altri sindaci, oggi assenti, facciano, per il bene comune, un passo verso posizioni più concilianti. Per quanto riguarda la Città di Avellino e le sue posizioni, forse, la Regione Campania dovrebbe comprendere che le necessità di un comune Capoluogo sono differenti da quelle di comuni decentrati e meno popolosi. L’Ambito, così come ridisegnato, presenta oggettivamente delle dinamiche difficili da gestire. Noi, adesso, abbiamo in ogni caso il dovere di rispondere alle esigenze delle tante persone che aspettano risposte concrete. Ora è tempo di andare oltre la politica e pensare alla gente”.

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