PdZ A4, sindacati: “Con Masucci collaborazione proficua”

AVELLINO – Si è tenuto stamane presso il Centro Sociale “Samantha della Porta” il previsto incontro con le OO.SS e il Commissario dott. Armando Masucci dell’Ambito A/4. Presenti per la CGIL A. Giro, CISL A. Santacroce, UIL Vincenza Preziosi, UGL M. Giannatiempo. “Dopo una breve introduzione a chiarimento sul percorso della convenzione, il Commissario che si sta avvalendo della professionalità delle figure esperte in progettazione di politiche sociali che erano presenti presso l’ex Consor…

AVELLINO – Si è tenuto stamane presso il Centro Sociale “Samantha della Porta” il previsto incontro con le OO.SS e il Commissario dott. Armando Masucci dell’Ambito A/4. Presenti per la CGIL A. Giro, CISL A. Santacroce, UIL Vincenza Preziosi, UGL M. Giannatiempo. “Dopo una breve introduzione a chiarimento sul percorso della convenzione, il Commissario che si sta avvalendo della professionalità delle figure esperte in progettazione di politiche sociali che erano presenti presso l’ex Consorzio A/4, ha illustrato punto per punto i passaggi della programmazione territoriale così come prevista dalla normativa regionale.
Le OO.SS. hanno avanzato proposte di integrazione entrando nel merito delle varie emergenze territoriali che attualmente sono in salita vertiginosa. Le proposte nel merito hanno visto la richiesta di integrare la programmazione sui settori conciliazione tempi di vita integrando le attività territoriali del Piano di Zona con gli “Accordi di genere” che attualmente vedono il via con un sostanzioso finanziamento sul territorio, sulle politiche per gli anziani che vivono non solo la povertà ma anche l’emarginazione e l’abbandono come testimonia il recente evento della morte dell’anziana trovata dopo 20 giorni su segnalazione dei vicini, sulle politiche di integrazione dei disabili e per gli ammalati psichici che a parte l’assistenza dal punto di vista medicale non hanno spazi di aggregazione, di disabilità e disagio giovanile. La creazione di un progetto a sostegno delle donne che vivono la realtà della violenza all’interno delle famiglie, è stato affrontato da diverse angolazioni con diverse proposte di fattibilità che prevedono anche una integrazione attraverso l’ausilio di affidi. Urgente è risultato in questo momento la corresponsione dell’assegno di assistenza per le ragazze madri (ex Omnia) che sono senza tale sostegno da ottobre 2013.
Fermo restando che una parte degli interventi discussi, per effetto dei tempi tecnici, sono già stati erogati come i pacchi famiglia, la parte sostanziosa degli interventi dopo il suo iter vedrà la messa a regime sul territorio in tempi brevi. Soddisfazione è stata espresso dal Commissario e dalle OO.SS. per la collaborazione profusa nel rendere al territorio uno strumento necessario e per aver coinvolto in maniera attiva e partecipativa gli attori territoriali in questa fase programmatoria ove si giocano le politiche sociali per i prossimi tre anni”.

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