L’Asl Avellino, a seguito di notizie relative a un’Associazione di categoria della Macroarea Specialistica Ambulatoriale che sta invitando le strutture in temporaneo accreditamento a richiedere, anche con diffida, l’immediato pagamento del saldo anno 2010, paventando una prossima operazione di factoring di supposto pregiudizio per le strutture, intende comunicare quanto segue.
L’Asl Avellino ritiene doveroso, in primo luogo, dover stigmatizzare tale comportamento considerata la regolarità fin qui dimostrata dall’Asl nei pagamenti, in particolare degli acconti (effettuati a tutto novembre 2010); in secondo luogo, e più in generale, l’Asl sottolinea la correttezza e disponibilità che hanno sempre contraddistinto i rapporti reciproci fra la stessa azienda sanitaria e le strutture in temporaneo accreditamento.
Non va, inoltre, sottaciuto, l’impegno profuso dalla Regione per superare le difficoltà sin qui evidenziate e che hanno comportato ritardi nei pagamenti, anche in una situazione di forte difficoltà finanziaria, qual è quella attuale.
Si invitano, pertanto, le Strutture a continuare ad agire nello spirito di proficua e attiva collaborazione, che ha da sempre caratterizzato i rapporti tra le parti, e a non farsi condizionare da tali pressioni, che poco hanno a che fare con la tutela della categoria interessata e che, viceversa, dovrebbero essere orientate verso la produzione di proposte organizzative, così come è avvenuto per l’area del pubblico.
Autorevoli rappresentanti di Federlab hanno da sempre stigmatizzato la cattiva organizzazione della rete e appare paradossale che mentre i gestori privati di carburante chiedono di razionalizzare la rete di distribuzione, al contrario, le Strutture in temporaneo accreditamento chiedono di permanere in una situazione di cattiva organizzazione, che, invece, il “pubblico” sta superando attraverso un’incisiva opera di riorganizzazione.
