Ospedale Bisaccia, ripresi i lavori per l’elisuperficie

Riapre il cantiere per la realizzazione dell’elisuperficie presso l’ospedale di Bisaccia Gallicchio: «Anche grazie alla mia denuncia sono ripresi i lavori» «Dopo la mia denuncia, a cui si è unita anche quella del Circolo del Partito democratico di Bisaccia, dell’abbandono per diverse settimane della realizzazione dell’elisuperficie, da qualche giorno i lavori sono finalmente ripresi».
Con queste parol…

Riapre il cantiere per la realizzazione dell’elisuperficie presso l’ospedale di Bisaccia Gallicchio: «Anche grazie alla mia denuncia sono ripresi i lavori» «Dopo la mia denuncia, a cui si è unita anche quella del Circolo del Partito democratico di Bisaccia, dell’abbandono per diverse settimane della realizzazione dell’elisuperficie, da qualche giorno i lavori sono finalmente ripresi».
Con queste parole Pasquale Gallicchio dirigente provinciale del Partito democratico e segretario del locale circolo commenta la riapertura del cantiere che renderà possibile la funzionalità di una elisuperficie presso l’ospedale di Bisaccia.
«Nei giorni scorsi – afferma Gallicchio – ho denunciato all’opinione pubblica la chiusura da diverse settimane del cantiere. Un segnale non certo rassicurante. Con molta soddisfazione prendo atto che si è ripreso a lavorare. Mi aspetto che si arrivi in breve tempo al compimento di questa tanto annunciata elisuperficie che dovrà essere inaugurata in contemporanea con il tanto promesso PSAUT».
Ma l’esponente del PD va oltre e afferma: «Sono sempre più convinto che la volontà di lottare non debba mai venir meno, anche se noto uno strano silenzio sulla questione dell’ospedale di Bisaccia. C’ è il rischio che la rassegnazione prenda il sopravvento e che faccia in modo da non operare abbastanza pressione politica sul direttore generale e sulla Regione Campania. Non ci deve scoraggiare il fatto che sarà un lungo e faticoso recupero per ripristinare quanto perso, perciò, credo, non ci sia posto per coloro i quali non se la sentono più di frenare questa azione di smantellamento, e se dovessero preferire gli accomodamenti sarebbe meglio farsi da parte. Abbiamo l’obbligo morale di riportare al centro dell’azione politica il diritto alla salute per le popolazioni che in tutti questi anni hanno subito pesanti penalizzazioni. Un primo risarcimento, e per questo un altro passo importante, sarà l’apertura di un PSAUT presso l’ospedale di Bisaccia. Su questo anche la Conferenza dei sindaci dovrebbe procedere con azioni in grado di accelerare. Non vorrei che si facciano distrarre, oppure si concentrino esclusivamente sulle candidature al Parlamento».
Intanto, Gallicchio non ha nessuna intenzione di mollare su questa battaglia che sta portando avanti da diversi anni. «A costo di essere considerato un esponente politico scomodo, ma non mi stancherò mai di denunciare quello che nella sanità come in altri settori importanti della nostra provincia non funzionano. Tra pochi giorni partirà la campagna di raccolta di firme per avanzare la proposta alla Giunta regionale, al Consiglio regionale e alla struttura commissariale di adottare un provvedimento che possa permettere la spesa dell’80 per cento degli avanzi di amministrazione nell’Azienda Sanitaria Locale che ha effettuato tale risparmio, mentre il 20 per cento andrà a favore di un fondo di solidarietà. Mi auguro di sollevare un grosso interesse non solo nella nostra Alta Irpinia ma in tutta la provincia di Avellino. Questo sarà l’ennesimo impegno che prendo con le comunità irpine».

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