Montaguto, ecco il radar per monitorare il rischio
Sarà il Dipartimento di Scienze della Terra di Firenze a gestire il sistema radar a terra, già sperimentato nel periodo di maggiore crisi, a Montaguto. E saranno sempre i ricercatori fiorentini ad occuparsi della progettazione e della direzione dei lavori per quel che riguarda gli interventi di mitigazione del rischio. E’ questo il risultato degli accordi firmati nelle ultime ore della Protezione Civile con il Cnr e con lo stesso Dipartimento fiorentino, per il proseguimento delle operazioni nell’area al confine tra Campania e Puglia, interessata da un movimento franoso iniziato nel 2006 e riattivatosi nel 2009. La frana aveva provocato all’inizio di quest’anno l’interruzione dei collegamenti tra le due regioni sulla linea ferroviaria Benevento-Foggia e lungo la strada statale 90, detta “delle Puglie”.Per quanto riguarda gli interventi di mitigazione del rischio, il Dipartimento di Scienze della Terra si occuperà in particolare della riduzione della presenza d’acqua all’interno della frana e degli interventi strutturali sul corpo di frana e per la protezione delle infrastrutture, proseguendo il lavoro già avviato.
