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IL CASO – C’è aria di grande attesa a Mirabella Eclano in vista dell’udienza per il furto d’identità subito dallo scrittore Joè Lo Pilato fissata per venerdì mattina davanti al giudice di pace della cittadina del medio Calore. Tra gli invitati a comparire il signor presidente degli Stato Uniti d’America, Barack Obama. Per questo c’è fibrillazione. Domani infatti Obama è in visita ufficiale a Roma: capitale blindata per l’evento e clima di sospensione invece a Mirabella Eclano dove l’indom… |
IL CASO – C’è aria di grande attesa a Mirabella Eclano in vista dell’udienza per il furto d’identità subito dallo scrittore Joè Lo Pilato fissata per venerdì mattina davanti al giudice di pace della cittadina del medio Calore. Tra gli invitati a comparire il signor presidente degli Stato Uniti d’America, Barack Obama. Per questo c’è fibrillazione. Domani infatti Obama è in visita ufficiale a Roma: capitale blindata per l’evento e clima di sospensione invece a Mirabella Eclano dove l’indomani si terrà l’ultima puntata di una controversa vicenda giudiziaria tra Lo Pilato e il governo americano che si trascina da alcuni anni. “Per me sarà comunque una giornata memorabile- fa sapere Joè Lo Pilato- comunque andrà. Spero che almeno un rappresentante dell’ambasciata americana o del consolato saranno presenti all’appuntamento”. Lo Pilato chiede solo giustizia. Il risarcimento è un di più. Pertanto è scattato il fatidico conto alla rovescia mentre il conto chiesto da Joè Lo Pilato all’America per il danno subìto è davvero salato. Lo Pilato però ha promesso, in caso di risarcimento, di dare buona parte dell’incasso in beneficenza.
