Manifestazione sul tabacco, a Roma anche la Coldiretti Avellino

Anche la Coldiretti di Avellino, con una folta delegazione guidata dal presidente Francesco Vigorita e dal direttore Giuseppe Licursi, ha preso parte alla manifestazione che si è tenuta oggi a Roma e a cui hanno preso parte rappresentanti della Coldiretti provenienti da tutte le regioni produttrici di tabacco (Campania, Veneto, Umbria, Toscana e Lazio). La mobilitazione generale indetta per difendere la coltivazione nazionale e l’occupazione, si è tenuta a Roma in via XX Settembre davanti al Ministero delle Politiche Agricole, per chiedere la sottoscrizione da parte delle manifatture degli impegni all’acquisto in Italia che garantiscano un mercato certo e duraturo. La tabacchicoltura italiana sta vivendo un momento molto importante per il suo futuro: da una parte è il primo anno in cui non c’è l’aiuto accoppiato alla produzione, dall’altra è indispensabile pervenire ad un diverso rapporto commerciale con le manifatture. “La Campania, e la Provincia di Avellino in modo particolare, è fortemente interessata al futuro del comparto – dice il presidente Francesco Vigorita -. In Campania, la coltura tabacchicola rappresenta il 48% della produzione nazionale e il 30% di quella comunitaria, con 15.500 ettari e circa 15.000 aziende impegnate nella coltivazione per 50.000 tonnellate prodotte nel 2010”. “Le manifatture si devono impegnare ad acquistare prodotto italiano – continua Vigorita. – E’ importante essere presenti alla manifestazione di Roma per stimolare il Governo e le manifatture a chiudere al più presto questa negoziazione per stabilizzare i prezzi su livelli remunerativi per gli agricoltori”.

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