Lavoratori forestali Otd, nei prossimi giorni l’assunzione

A seguito dell’Accordo di Programma sottoscritto in Regione Campania tra le 4 Province Campane, la Città Metropolitana di Napoli e le Comunità Montane del Bussento, Lambro e Mingardo, Matese, Partenio Vallo di Lauro, Monti Lattari, e Taburno, fortemente voluto dalle Organizzazioni Sindacali e sostenuto dal Consigliere Delegato Francesco Alfieri, si è svolto nel pomeriggio di ieri l’incontro tra la Dott.ssa Filomena Bilancio della Provincia di Avellino, Raffaele Tangredi Reggente Fai Cisl Irp…

A seguito dell’Accordo di Programma sottoscritto in Regione Campania tra le 4 Province Campane, la Città Metropolitana di Napoli e le Comunità Montane del Bussento, Lambro e Mingardo, Matese, Partenio Vallo di Lauro, Monti Lattari, e Taburno, fortemente voluto dalle Organizzazioni Sindacali e sostenuto dal Consigliere Delegato Francesco Alfieri, si è svolto nel pomeriggio di ieri l’incontro tra la Dott.ssa Filomena Bilancio della Provincia di Avellino, Raffaele Tangredi Reggente Fai Cisl IrpiniaSannio e una delegazione dei lavoratori forestali Otd ex dipendenti dell’Ente per definire il loro percorso di assunzione.
Tale accordo di programma è stato deliberato nei giorni scorsi dalla Giunta Regionale della Campania dopo la risposta positiva dell’Avvocatura Regionale.
Nelle prossime ore l’atto dirigenziale predisposto dalla Dott.ssa Bilancio sarà firmato dal Presidente della Provincia di Avellino Domenico Gambacorta, sempre disponibile verso i lavoratori, e trasmesso al Presidente della Comunità Montana Partenio Vallo Lauro, che procederà nei primi giorni della prossima settimana, all’assunzione dei 18 operai forestali Otd ex dipendenti della Provincia di Avellino.
Raffaele Tangredi: “Positivo il risultato raggiunto con l’impegno delle parti sociali e di tutti i soggetti istituzionali coinvolti per i 18 operai forestali a cui saranno garantite per il corrente anno le 102 giornate lavorative, dando nel contempo una risposta al territorio per la realizzazione di quelle opere a cui gli stessi saranno adibiti. Questi lavoratori in applicazione della Legge 56/2014, che pone il divieto alle Province di assumere personale a tempo determinato, rischiavano di non essere avviati a lavoro, rimanere disoccupati, perdere il diritto alle prestazioni previdenziali.
Molto c’è ancora da fare per il settore forestale Campano, a partire da una nuova legge sulla Forestazione e Bonifica Montana che semplifichi la governance, garantisca l’occupazione degli addetti, salvaguardi tuteli e sviluppi il territorio montano della nostra Regione, oltre a risolvere l’increscioso e drammatico problema delle mensilità arretrate non corrisposte da circa 20 mesi alla maggioranza degli operai Idraulici forestali Campani”.

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