L’appello, Ezzine: “Allah è contro l’odio e la violenza”

L’APPELLO – Condanna senza mezzi termini l’attentato parigino nella redazione del settimanale satirico ‘Charlie Hebdo’. Mohamed Ezzine, marocchino di Casablanca, vive da ventisei anni nella nostra provincia e non ha mai avuto problemi di integrazione, anzi. Da qualche tempo ha messo a disposizione degli altri la sua esperienza e le sue competenze. Ezzine è mediatore culturale, interprete giurato per i Tribunali di Benevento e Napoli, collabora con le Questure campane, e conosce molto bene…

L’APPELLO – Condanna senza mezzi termini l’attentato parigino nella redazione del settimanale satirico ‘Charlie Hebdo’. Mohamed Ezzine, marocchino di Casablanca, vive da ventisei anni nella nostra provincia e non ha mai avuto problemi di integrazione, anzi. Da qualche tempo ha messo a disposizione degli altri la sua esperienza e le sue competenze. Ezzine è mediatore culturale, interprete giurato per i Tribunali di Benevento e Napoli, collabora con le Questure campane, e conosce molto bene il disagio di chi rifiuta di adattarsi e soprattutto di integrarsi. “Allah è contro l’odio e la violenza- spiega Mohamed Ezzine-. Il Profeta non incita a fare stragi, e chi le fa è un fanatico, è al di fuori dell’Islam che è una religione di pace e fratellanza”. Ezzine promuove anche seminari nelle scuole per favorire sin dall’infanzia l’integrazione e la tolleranza. Lui e la sua famiglia si sono perfettamente integrati nella nostra comunità e prendono parte a ogni iniziativa. “Il fanatismo fa proseliti tra i deboli e i disperati- conclude Ezzine-. Ma il musulmano vero e praticante non farà mai un attentato in nome del Profeta. E’ vero che nessun musulmano fa vignette su Gesù ma questo non giustifica quanto è avvenuto a Charlie Hebdo”.

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