Irpinia, terra di talenti del poker

Ogni terra ha la sua vocazione e negli ultimi anni l’Irpinia sembra aver trovato la propria, visto che sta letteralmente sfornando grandi talenti del poker. Magari sconosciuti al grande pubblico, questi professionisti tengono alta la bandiera italiana in tornei di poker di rilevanza nazionale ed internazionale. L’ultimo giocatore generato dalla nostra terra è il giovane Antonio Bernaudo, che si è imposto nella scena italiana del poker lo scorso anno, quando a soli 25 anni, ha conquistato per la …

Ogni terra ha la sua vocazione e negli ultimi anni l’Irpinia sembra aver trovato la propria, visto che sta letteralmente sfornando grandi talenti del poker. Magari sconosciuti al grande pubblico, questi professionisti tengono alta la bandiera italiana in tornei di poker di rilevanza nazionale ed internazionale. L’ultimo giocatore generato dalla nostra terra è il giovane Antonio Bernaudo, che si è imposto nella scena italiana del poker lo scorso anno, quando a soli 25 anni, ha conquistato per la prima volta il gradino più alto del podio in un importante torneo di poker dal vivo.
Nel giugno scorso infatti Antonio Bernaudo è stato il vincitore della tappa di San Marino dell’Italian Poker Tour (IPT), il principale circuito italiano di tornei di poker dal vivo organizzato da PokerStars.it e lo ha fatto superando al tavolo finale un giocatore ben più esperto di lui, Gianluca Trebbi, che da anni inseguiva la vittoria ad un torneo di poker e che i bookmakers davano favorito anche perché giunto al final table con uno stack piú consistente.
A spuntarla è stato invece il giovane irpino, che ha dimostrato carattere e di avere tutte le carte in regola per diventare una vera stella del poker, un campione completo. Bernaudo è infatti specialista del poker online, ma si sta rivelando un ottimo professionista anche nei tornei dal vivo. L’ultimo suo successo live risale allo scorso gennaio, quando è giunto ottavo all’Italian Poker Open di Campione d’Italia, un piazzamento che gli ha consentito di portare a casa una buona vincita.
Se il vivaio irpino dei talenti del poker ha sfornato di recente Antonio Bernaudo, è da qualche anno ormai che ci sta dando soddisfazioni Sergio Castelluccio, nato nel 1976 a Bisaccia, professionista dal 2009 e considerato uno dei giocatori italiani piú forti. È diventato quindi professionista in età più avanzata rispetto a Bernaudo, ma questo non gli ha impedito di raggiungere vittorie e piazzamenti importanti.
Anche lui ha vinto una tappa dell’Italian Poker Open (a Sanremo, nel 2010) e si è piazzato quarto nel 2012 alla tappa di Monte Carlo dello European Poker Tour, un circuito di tornei di poker dal vivo di rilevanza internazionale, anche questo organizzato da PokerStars, mentre lo scorso luglio ha quasi portato l’Irpinia sul tetto del mondo arrivando al quattordicesimo posto delle World Series of Poker, una sorta di campionato del mondo del poker.
Insomma, poche terre come la nostra hanno saputo sfornare talenti del poker di valore internazionale, non ci resta che seguire le prossime imprese dei talenti nostri conterranei, sperando che ci regalino altre soddisfazioni.

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