Il Distretto di Atripalda dell’ASL Avellino 2 non è attualmente in grado di garantire il servizio di visite geriatriche a domicilio. Lo stop, che penalizza in modo grave pazienti anziani e non trasportabili, sembra perdurare da tempo, nonostante le proteste e il crescente malumore tra gli utenti.
La totale assenza di organizzazione del servizio domiciliare sarebbe riconducibile, secondo quanto emerso, alla mancanza di medici geriatri in forza al Distretto di Atripalda, dal quale dipendono numerosi comuni, tra cui Aiello del Sabato, Cesinali, Atripalda, Chiusano San Domenico, Manocalzati, Montefalcione, Castelvetere sul Calore, Lapìo e altri. La notizia è emersa questa mattina, a seguito delle vibranti proteste dei familiari di una signora ultranovantenne residente ad Aiello del Sabato, in attesa di una valutazione geriatrica propedeutica all’avvio della procedura per il riconoscimento dell’indennità di accompagnamento. I familiari dell’anziana hanno preannunciato la presentazione di un esposto alla magistratura – tramite l’avvocato Alfonso Laudonia – al fine di accertare eventuali profili penalmente rilevanti, vista quella che definiscono una macroscopica lesione di un diritto fondamentale della persona: il diritto a ricevere assistenza medica da parte della sanità pubblica.
