“Il Quotidiano del Sud”, mercoledì l’ultima edizione di Avellino

Il Quotidiano del Sud

L’editoria italiana sta affrontando una crisi senza precedenti. L’incredibile aumento del prezzo della carta e più in generale dei costi di produzione e diffusione, mettono in ginocchio le testate. È il caso de “Il Quotidiano del Sud” diretto da Gianni Festa che, in un lungo e commosso post su Facebook, spiega le ragioni che hanno portato a una difficile decisione:

“Abbiamo attraversato tempeste eppure non ci siamo mai arresi. Siamo stati minacciati di morte, hanno tentato di chiuderci la bocca, ma ci hanno anche incoraggiato ad andare avanti con la schiena diritta così come avevamo sottoscritto nel patto morale con i nostri lettori. Ma la vita è dura per un piccolo editore che, pur mettendo in campo una lunga esperienza e una straordinaria professionalità, pur potendo vantare una giovane redazione, diventata classe dirigente nel mondo dell’informazione locale, deve fare i conti con i numeri e i bilanci. – Festa prosegue – Rimoduleremo, nel tempo delle nuove tecnologie, il nostro impegno. Per tutto questo ed altro ancora, come l’indifferenza di chi ha goduto di una informazione libera e trasparente senza mostrare un minimo di solidarietà, con dispiacere enorme siamo costretti, a partire da mercoledì 1 febbraio, a non essere più presenti in edicola”.

“È stata una gran bella avventura con gli amici calabresi, la famiglia Dodaro del Quotidiano, con cui il Corriere si unì nel 2014 per alzare la voce nell’interesse del Mezzogiorno. Nacque allora il Quotidiano del Sud, da me diretto nei primi mesi; ho lasciato poi il timone a Rocco Valenti e Roberto Napoletano (L’altra voce) con cui si è consolidata una stima che va ben oltre la professione, condividendo valori che sono oggi patrimonio di tutte le redazioni con le quali ci siamo sempre confrontati con spirito costruttivo. Per quanto ci riguarda – prosegue Gianni Festa – continueremo a collaborare con il Quotidiano del Sud e con gli amici che ci hanno consentito di arricchire il nostro essere nel mondo”.

“L’impegno per l’Irpinia non cesserà. Sarà rimodulato con il ritorno in edicola settimanalmente del Corriere dell’Irpinia – che con i suoi cento anni ha dato lustro all’informazione locale – e attraverso il sito web che, attivo già da tempo, è un riferimento dell’informazione online. Il nostro ringraziamento – conclude – va ai lettori onesti di questa provincia con i quali continueremo il dialogo e le comuni battaglie.”

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