Fiume Sarno, Jucci: “Servono ancora 250 milioni”

Fiume Sarno, Jucci: “Servono ancora 250 milioni”

Bonifica del fiume Sarno, il generale Roberto Jucci batte cassa ed annuncia che all’appello mancano ancora: 250 milioni per portare a termine la sua missione. Fondi indispensabili a realizzare lavori di dragaggio dei corsi d´acqua avvelenati, degli affluenti e dei canali. Sono circa 650 i milioni finanziati tra governo e Regione, appaltati negli ultimi cinque anni. Almeno 50 milioni occorrono con urgenza, essenziali per completare i 600 chilometri di rete fognaria e allacciare finalmente, dopo 50 anni di disastro ambientale, gli scarichi di 39 Comuni, tre province per 750 mila abitanti, a 60 chilometri di collettori, a cinque impianti di depurazione, tre dei quali realizzati ex novo. L´ultimo tassello, Scafati, la fase più difficile, lavori imponenti da chiudere in due-tre anni, un´opera ciclopica, forse unica in Europa. La pulizia di 350 mila tonnellate di liquami dei canali Bottaro e Fienga, usati come pattumiere dalle industrie del polo conciario e da tutti i centri abitati, e la sistemazione idraulica degli affluenti Solofrana e Cavaiola, aumenteranno la profondità del fiume fino a tre metri e ridurranno il rischio di inondazione. Lo sbocco a mare del Sarno passerà da una capacità di 36 a 155 metri cubi di acqua al secondo. Ci vorranno in tutto 970 giorni di lavoro. Per i sedimi sono stati trovati siti di stoccaggio a San Giuseppe Vesuviano, Nocera Superiore, Scafati, Sant´Antonio Abate e San Valentino Torio. I fanghi verranno vagliati, inertizzati, parte recuperati per l´edilizia, parte finiranno in discarica. Cinque i depuratori previsti nel progetto di bonifica, tre ex novo e due da ristrutturare. I tre nuovi sono stati realizzati nel medio Sarno, dove il corso d´acqua è più inquinato, due sono già operativi: quelli di Nocera Superiore e Angri che depureranno le acque che oggi ingrossano la corsa avvelenata del fiume fino allo scoglio di Rovigliano, a mare. Col risultato di avere una battigia bonificata. Il depuratore di Scafati invece sarà completato entro un mese. Nel 2011 sarà pronto il depuratore alla foce, completamente ristrutturato, mentre è già attivo quello di Solofra e Mercato San Severino.

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