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L’ALLARME – Il caldo torrido e i livelli sempre più ridotti di portata hanno modificato lo stato fluviale. E’ allarme per il Calore, il maggiore corso d’acqua irpino, a secco da molti giorni. Di sicuro le temperature africane di queste ultime settimane hanno messo a dura prova flora e fauna fluviali: a questo si aggiunge lo scempio cronico del fiume ridotto ormai a un rivolo verdastro. E adesso c’è preoccupazione pure per la morìa di trote e fauna fluviale. L’ecosistema insomma è fortemen… |
L’ALLARME – Il caldo torrido e i livelli sempre più ridotti di portata hanno modificato lo stato fluviale. E’ allarme per il Calore, il maggiore corso d’acqua irpino, a secco da molti giorni. Di sicuro le temperature africane di queste ultime settimane hanno messo a dura prova flora e fauna fluviali: a questo si aggiunge lo scempio cronico del fiume ridotto ormai a un rivolo verdastro. E adesso c’è preoccupazione pure per la morìa di trote e fauna fluviale. L’ecosistema insomma è fortemente provato dalla piaga estiva. L’indifferenza delle istituzioni preposte ha fatto il resto, e come sempre anche la carenza mirata di controlli. Il silenzio calato sul Calore negli ultimi mesi fa rumore, e l’effetto prodotto adesso è devastante. Si temono seri contraccolpi e sull’agricoltura della zona e sullo stato dei luoghi già compromesso seriamente.
