
Si apre una nuova fase per la Federazione Regionale Misericordie della Campania con l’elezione di Fiorenzo Vespasiano alla presidenza, avvenuta il 30 giugno 2025 al termine del rinnovo degli organi sociali. Ampia la partecipazione dei delegati provenienti dalle Misericordie di tutta la regione, a conferma della vitalità e del radicamento del movimento sul territorio.
Assieme al nuovo presidente, sono stati eletti anche i componenti del Consiglio Direttivo: Annunziata Angelo, Bianco Antonietta, Costanzo Domenico, Di Dio Luigi, Faija Felice, Izzo Anna e Mercurio Pio. Completano il quadro i membri del Collegio dei Revisori dei Conti (Palladino Angelo, Di Gregorio Giuseppe, Parrella Federico) e del Collegio dei Probiviri (Iacoviello Angelo, D’Angelo Antonio, Acanfora Giuseppe).
Emozionato e grato per la fiducia ricevuta, Vespasiano ha ricordato la sua lunga esperienza nella Misericordia, cominciata da giovanissimo:
«Ho speso anni al servizio degli altri, con passione e dedizione. Il volontariato è la fatica di uscire per aiutare altri, ed è questo lo spirito che continuerà a guidarmi».
Nel suo primo intervento da presidente, ha tracciato la linea del nuovo corso:
«Sulla scia del compianto Gabriele Lucido, da oggi inizia un lavoro intenso. Le cariche non sono titoli onorifici, ma responsabilità da portare avanti con dedizione. Il motto “Dio te ne renda merito” continuerà ad essere la mia bussola».
Vespasiano ha rivolto un saluto anche al presidente nazionale Domenico Giani, al direttore generale Gianluca Staderini, e ai correttori spirituali che accompagnano le confraternite nei diversi livelli. Tra le priorità del mandato, il neopresidente ha indicato il rafforzamento del dialogo con le istituzioni, in particolare quelle sanitarie, e il rilancio del ruolo delle Misericordie nel tessuto sociale regionale.
«Il mio obiettivo sarà favorire coesione e ascolto, essere sintesi delle diverse istanze del territorio, e lavorare affinché le Misericordie continuino ad essere presidio di solidarietà e speranza».
Con questo spirito, la Federazione si prepara ad affrontare un nuovo cammino nel segno dell’unità, del servizio e della prossimità.