Filt Cgil, celebrato il congresso provinciale: Finozzi confermato

AVELLINO – Si è celebrato il congresso provinciale della FILT CGIL AV-BN, la categoria dei trasporti unificata a livello provinciale nel giugno del 2012. Al termine dei lavori congressuali è stato confermato alla guida del sindacato, Carlo Finozzi, già designato segretario in occasione dello scorso congresso. L’appuntamento , che rappresenta la prima sessione di categoria della CGIL di Avellino, ha inaugurato le assisi congressuali, che porteranno il sindacato di via Manna al XVII congres…

AVELLINO – Si è celebrato il congresso provinciale della FILT CGIL AV-BN, la categoria dei trasporti unificata a livello provinciale nel giugno del 2012. Al termine dei lavori congressuali è stato confermato alla guida del sindacato, Carlo Finozzi, già designato segretario in occasione dello scorso congresso. L’appuntamento , che rappresenta la prima sessione di categoria della CGIL di Avellino, ha inaugurato le assisi congressuali, che porteranno il sindacato di via Manna al XVII congresso provinciale di marzo. “Territori interni. Rompere l’isolamento, trasportare il lavoro” è stato il tema portante del confronto, ampliato dalla relazione del segretario Carlo Finozzi e dai numerosi interventi dei delegati.
“Il congresso ha risposto in pieno alle indicazioni della vigilia – spiega Carlo Finozzi – abbiamo celebrato un appuntamento che al di là dei temi sindacali ha analizzato le condizioni del trasporto pubblico in provincia di Avellino e Benevento, territori che presentano numerose analogie e problematicità in termini di mobilità e nei rapporti con la Regione Campania, che negli ultimi anni ha limitato le risorse ed ha attuato tagli insostenibili al comparto. La FILT CGIL AV – BN – dice Finozzi – continuerà nella sua battaglia volta a garantire i servizi oggi negati o messi in discussione dal piano regionale dei trasporti. Abbiamo proposto di individuare gli elementi di spreco e le tratte improduttive senza far pagare dazio sempre ed esclusivamente ai territori interni della Regione. Nel breve e medio periodo va rivista la dotazione chilometrica delle tratte del Sannio e dell’Irpinia, mentre non dimentichiamo che sul lungo periodo occorre ripristinare anche il servizio di trasporto su ferro, legato alla prospettiva futura derivante dall’Alta Capacità con la stazione in Irpinia, che rischia di diventare un progetto fine a se stesso se non supportato da linee di smistamento e collegamento con altri territori. E’ fuori dubbio – conclude Finozzi, riprendendo la parte centrale della sua relazione, che fino ad oggi, le provincie di Avellino e Benevento hanno pagato oltremodo la politica dei tagli, rimettendoci in termini di servizio e di contrazione delle tutele dei lavoratori. Su questi temi, con l’impegno di sempre, la FILT CGIL AV-BN continuerà la propria azione”.

SPOT