Eccezionale passaggio di Gru nell’oasi Wwf Lago di Conza

L’Oasi WWF Lago di Conza e l’Alta Irpinia si confermano dei fondamentali siti per la migrazione di grandi volatori come Gru, Cicogne, Rapaci e Aironi. Negli ultimi giorni migliaia di Gru, raggruppate in spettacolari stormi, hanno sorvolato il cielo dell’Oasi affascinando, con il loro tipico volo e gli inconsueti versi, gli abitanti e i visitatori dell’area; tra questi stormi uno molto consistente ha scelto di atterrare nell’Oasi e di trascorrere l’intera giornata sulla sponda del lago, luogo ido…

L’Oasi WWF Lago di Conza e l’Alta Irpinia si confermano dei fondamentali siti per la migrazione di grandi volatori come Gru, Cicogne, Rapaci e Aironi. Negli ultimi giorni migliaia di Gru, raggruppate in spettacolari stormi, hanno sorvolato il cielo dell’Oasi affascinando, con il loro tipico volo e gli inconsueti versi, gli abitanti e i visitatori dell’area; tra questi stormi uno molto consistente ha scelto di atterrare nell’Oasi e di trascorrere l’intera giornata sulla sponda del lago, luogo idoneo per riposarsi e rifocillarsi. Grazie all’attenzione del personale dell’Ente Irrigazione (ENPLI) e dell’Oasi WWF l’enorme gruppo di trampolieri è stato monitorato e censito contando nel complesso ben 500 Gru, un’osservazione di notevole interesse in considerazione del consistente numero di individui. Questi uccelli, che rappresentano degli importanti indicatori ambientali, seguono antiche ed immutate rotte migratorie e risentono molto delle alterazioni ambientali. L’eolico selvaggio in particolare, che sta interessando negli ultimi anni l’Alta Irpinia, non ha solo un impatto di tipo paesaggistico ma rappresenta un grande rischio per la loro incolumità e per quella di tante altre specie animali. L’Alta Irpinia rappresenta ancora un serbatoio di biodiversità, tutelare l’ambiente e la naturalità dello stesso significa salvaguardare la nostra stessa salute e quella complessiva del territorio.

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