Consulenze esterne, Santoli: renderle pubbliche è sacrosanto

Consulenze esterne, Santoli: renderle pubbliche è sacrosanto
Il ministro della funzione Pubblica Renato Brunetta ha inviato gli atti dei comuni inadempienti alla Corte dei Conti. Nel mirino finiscono la stragrande maggioranza dei comuni irpini. Non solo non possono più conferire incarichi, ma sugli amministratori di ben 87 comuni irpini si aprirà ora un proce…

Consulenze esterne, Santoli: renderle pubbliche è sacrosanto

Il ministro della funzione Pubblica Renato Brunetta ha inviato gli atti dei comuni inadempienti alla Corte dei Conti. Nel mirino finiscono la stragrande maggioranza dei comuni irpini. Non solo non possono più conferire incarichi, ma sugli amministratori di ben 87 comuni irpini si aprirà ora un procedimento amministrativo e contabile. In pratica il 96% dei comuni irpini non ha provveduto a comunicare al ministero l’elenco delle consulenze. “Come Irpinia non facciamo certo una bella figura – afferma il responsabile della Fondazione FREE di Brunetta Gerardo Santoli – non capisco il perchè gli amministratori dei comuni irpini non hanno provveduto a comunicare al ministro Brunetta i nomi e i compensi dei vari consulenti e collaboratori esterni. La trasparenza delle scelte amministrative oltre che un obbligo di legge è un obbligo morale nei confronti dei cittadini, i soldi pubblici sono soldi di tutta la collettività e non possono essere sprecati in nessun modo, è giusto che si sappia a chi vanno e per quale motivo”.

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