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LA MANIFESTAZIONE – Lo avevano annunciato da giorni e finalmente i giovani esponenti del comitato di tutela del fiume Calore ce l’hanno fatta dopo una serie di incontri e confronti con i rappresentanti di enti e associazioni presenti sul territorio. Sabato mattina si terrà l’attesa manifestazione sul ponte Calore quello che fa da spartiacque tra i comuni di Mirabella Eclano e Venticano. Salvo imprevisti meteo gli organizzatori sono all’opera da qualche giorno per allestire l’evento che in… |
LA MANIFESTAZIONE – Lo avevano annunciato da giorni e finalmente i giovani esponenti del comitato di tutela del fiume Calore ce l’hanno fatta dopo una serie di incontri e confronti con i rappresentanti di enti e associazioni presenti sul territorio. Sabato mattina si terrà l’attesa manifestazione sul ponte Calore quello che fa da spartiacque tra i comuni di Mirabella Eclano e Venticano. Salvo imprevisti meteo gli organizzatori sono all’opera da qualche giorno per allestire l’evento che inizialmente avrebbero voluto fare ad Avellino. Poi la scelta è caduta su un luogo simbolo del degrado fluviale. Una location non insolita dunque ma simbolica. L’obiettivo degli esponenti del CTFC resta quello di richiamare l’attenzione delle istituzioni politiche sull’emergenza ambientale e nella fattispecie fluviale senza trascurare un altro importante scopo quello di opporsi fermamente contro la realizzazione della Pavoncelli bis la galleria che collega Conza a Caposele e dovrebbe portare acqua dall’Irpinia alla Puglia. Secondo gli ambientalisti e gli esperti si tratta di uno scempio naturalistico bello e buono: da qui allora la ferma presa di posizione delle associazioni ambientaliste e di autorevoli rappresentanti istituzionali contro la ripresa del cantiere che dovrebbe ultimare i lavori nella galleria. A giorni poi uscirà anche la sentenza del Tar di Salerno in merito.
